Tracce del tradimento
Cosa accade quando seminatori e cercatori si incontrano? Le combinazioni possibili sarebbero tante ma ci limitiamo a segnalare le più pericolose.
Il cercatore di tracce del tradimento compie alcuni errori cognitivi, tra cui il ragionamento emotivo, l’eccessiva fiducia in se stesso, il pensiero magico
Il cercatore di tracce ricorda e conserva nella memoria solo quegli episodi che confermano i possibili tradimenti da parte del partner – Psicologia
Colui che cerca le tracce del tradimento anziché cercare prove del fatto che il partner lo ami, cerca conferme all’ipotesi che lo tradisca – Psicologia
I partner impauriti vivono per l’altro, il loro sentirsi inferiori è costante: l’altro è bellezza ed essi vivono nel terrore che egli si stanchi e li lasci
Esistono cercatori la cui spinta verso le tracce di un tradimento costituisce soltanto una faccia del desiderio di controllo sulla vita del proprio partner
Alcune persone non desiderano prendersi la responsabilità della separazione e il cercare tracce del tradimento ha lo scopo di indurre la colpa nell’altro
L’indegno rabbioso vittima di tradimento ritiene di essere indegno di amore ma accusa gli altri con rabbia per aver subito un’ingiustizia – Psicologia
Alcuni in coppia ricercano le tracce del tradimento del partner perché pensano di non essere degni di amore e che l’altro prima o poi troverà qualcun altro.
La persona cercatrice di tracce non abbandona mai la coppia ma fa il gioco perverso del malessere e della gelosia come viagra relazionale
La ricerca delle tracce del tradimento può assumere le forme dell’ossessione e si può cominciare a dubitare di sè e della propria amabilità o dell’altro.
Chi cerca tracce vuole saperne di più. Non si fida dell’altro e del rapporto, ma soprattutto di se stesso. L’emozione che troviamo in chi cerca è l’ansia.
Il narciso non ha intenzione di lasciare il partner ma ha bisogno di avere più storie e di raccontarle agli altri per accrescere il suo valore – Psicologia
Il guaio degli egocentrici è l’incapacità di uscire da se stessi: il loro egocentrismo li rende odiosi perché scambiati per feroci egoisti. Ma non è così.
Quel che manca agli egocentrici è la capacità di leggere la mente dell’altro, di mettersi nei suoi panni, egli non vuole dei cambiamenti nel rapporto.
Il rapporto tra provocatore e provocato è un continuo negarsi e inseguire: gli amanti sono semplici comparse in un gioco tutto della coppia originale.
Mentre il codardo vuole un cambiamento da cui il coniuge sia escluso, il provocatore vuole un cambiamento nella relazione con il coniuge – Psicologia
Alcuni codardi cominciano a tradire e a seminare tracce con lo scopo di esasperare l’altro e di essere lasciati, senza legarsi mai completamente all’amante