Un importante studio aiuta a tirarsi fuori dalle situazioni sociali imbarazzanti: potete abbracciare i finlandesi, per esempio, gli inglesi meglio di no
Pochi giorni fa il sito di Proceedings of the National Academy of Sciences, un’importante rivista scientifica statunitense, ha pubblicato uno studio sulla disponibilità di persone di varia nazionalità a essere “toccati” da altre persone con cui hanno vari gradi di confidenza. Il magazine online Quartz l’ha definito il più importante studio mai realizzato sul tema: cinque esperti di neuroscienze e psicologia provenienti da quattro università diverse hanno contattato 1.368 persone fra francesi, finlandesi, italiani, britannici e russi per chiedere quanto si sentissero a loro agio con persone come i propri genitori, parenti stretti o il proprio partner... (Il Post)
Uno dei dati più interessanti riguarda gli italiani che sembrano essere a disagio con il contatto fisico almeno quando gli inglesi. Mentre russi e finlandesi, popoli nordici, risultano essere molto più rilassati nei confronti del contatto fisico:
There wasn’t a significant amount of cultural differences of where participants would allow family, friends and strangers to touch them; but some nationalities were less enthusiastic about touching than others. True to their stereotype, British participants were right at the bottom on the touchability index. To the researchers’ surprise, Italians were less comfortable with being touched than Russians.
“We hadn’t expected the Finns to turn out to be the most cuddly people,” Dunbars says, “or that the Italians are almost as uncuddly as the Brits.”(Quartz)