expand_lessAPRI WIDGET

Analizzare i LIKE su Facebook per comprendere la personalità

Un gruppo di scienziati ha sviluppato un modello computerizzato in grado di analizzare carattere e inclinazioni dell'internauta in base ai 'mi piace' cliccati sul social network. Una traccia digitale che sembra leggerci dentro meglio di quanto riescono a fare amici e familiari. Solo il partner può batterla

Di Redazione

Pubblicato il 13 Gen. 2015

La Redazione di State of Mind consiglia la lettura di questo contenuto:

I ricercatori dell’Università di Cambridge e della Stanford University descrivono la scoperta come una “dimostrazione enfatica” della capacità dei computer di scoprire i tratti psicologici di un individuo attraverso la pura analisi dei dati. “In futuro, i computer potrebbero essere in grado di dedurre i nostri tratti psicologici e reagire di conseguenza, cosa che porterebbe alla nascita di macchine emotivamente intelligenti e con abilità sociali”, afferma Wu Youyou, di Cambridge. “In questo contesto, le interazioni uomo-computer rappresentate in film di fantascienza come ‘Her’ sembrano essere alla nostra portata”.

Ma questi risultati, avvertono i ricercatori, potrebbero sollevare preoccupazioni per la privacy degli utenti. Anche perché non occorre seminare nel web una mole spropositata di dati per svelare se stessi: nello studio il computer si è rivelato in grado di descrivere la personalità di un soggetto con maggiore precisione rispetto a un collega di lavoro analizzando solo dieci ‘mi piace’; con 70 ‘like’ supera un amico o un compagno di stanza, spiazza un membro della famiglia con 150, e rivaleggia con il coniuge se ha 300 ‘mi piace’ da esaminare. Dato che un utente medio di Facebook accumula circa 227 ‘mi piace’, secondo i ricercatori questo tipo di intelligenza artificiale ha il potenziale per conoscerci meglio dei nostri amici più stretti…

I ‘like’ su Facebook sono come un test di personalitàConsigliato dalla Redazione

Un gruppo di scienziati ha sviluppato un modello computerizzato in grado di analizzare carattere e inclinazioni dell’internauta in base ai ‘mi piace’ cliccati sul social network. Una traccia digitale che sembra leggerci dentro meglio di quanto riescono a fare amici e familiari. Solo il partner può batterla (…)
Tratto da: Adnkronos

Per continuare la lettura sarete reindirizzati all’articolo originale … Continua  >>

 


Ultimi articoli pubblicati
Jingle REBT: affrontare le credenze disfunzionali – Christmas edition
Guida ironica per affrontare le credenze disfunzionali che si nascondono sotto l’albero attraverso la REBT
All I want for Christmas is Truth. Scoprire che Babbo Natale non esiste è traumatico?
Quando i bambini scoprono che Babbo Natale non esiste? Verso gli 8-9 anni (ma vi è un’estrema variabilità). Come avviene questa scoperta? 
Tra me e noi. Come integrare identità e appartenenza (2023) di Daniel J. Siegel – Recensione
Recensione del nuovo libro di Daniel J. Siegel "Tra me e noi. Come integrare identità e appartenenza"(2023)
Si può vivere senza ansia?
Eliminare l'ansia non è possibile, ma imparare a conviverci sì. Per riuscirci è d'aiuto fare riferimento ad alcune tecniche di psicoterapia
Dipendenza affettiva e ansia da relazione
Ansia da relazione e dipendenza affettiva
Nelle relazioni sentimentali sono diversi i meccanismi disfunzionali che possono instaurarsi, tra questi la dipendenza affettiva e l'ansia da relazione
Cognitive Disengagement Syndrome: una sindrome indipendente o un sottotipo di ADHD?
Questo articolo si pone lo scopo di sottolineare le differenze tra Cognitive Disengagement Syndrome e ADHD basandosi sulle ricerche recenti
Amicizie in età adulta
L’amicizia offre molti benefici documentati in letteratura. Non sempre, crescendo, risulta facile creare o mantenere dei rapporti amicali
Carl Rogers: l’architetto della relazione terapeutica
Carl Rogers ha infranto le barriere tradizionali, sostenendo l’autodeterminazione e l’autorealizzazione come chiavi della crescita
Terapia di esposizione e microbiota intestinale: verso una nuova psicologia clinica integrata e di precisione 
La comunità scientifica ha iniziato a chiedersi se si possa riscontrare qualche relazione tra il microbiota e i processi di estinzione della paura
Emozioni, effetto esposizione e familiarità nell’ascolto di una canzone
La familiarità con una canzone e l'effetto esposizione sembrano favorire il nostro apprezzamento verso di essa
Non siamo soli, ci sarà sempre un gruppo pronto a sostenerci
La terapia di gruppo prevede il coinvolgimento di più partecipanti con cui scambiarsi vissuti emotivi e rendersi conto che non si è soli
Terapia cognitiva orientata al recovery per gravi condizioni di salute mentale (2023) – Recensione
Beck e collaboratori manualizzano la terapia cognitiva orientata al recovery (CT-R) come intervento rivolto a pazienti gravi
La diagnosi di sordità del proprio figlio: un percorso di elaborazione del lutto
In questo articolo vengono presentati i risvolti psicologici di ognuna delle cinque fasi di elaborazione della diagnosi di sordità
Psicoterapia Competente – Le interviste agli esperti
Le interviste sulla "Psicoterapia Competente" raccolte in occasione del convegno organizzato dalla Consulta delle Scuole di Psicoterapia Cognitiva e Comportamentale
L’utilizzo della CBT per la riduzione del dolore da fibromialgia
Lee e colleghi (2023) hanno indagato gli effetti della CBT nella riduzione del dolore su un campione di donne affette da fibromialgia
Che cos’è una revisione sistematica. Il metodo PRISMA
Cosa sono le revisioni sistematiche e perché sono importanti per la ricerca scientifica e per la nostra società
La Control-Mastery Theory nella pratica clinica (2023) a cura di Francesco Gazzillo – Recensione
Un volume dedicato alla Control-Mastery Theory (CMT) una teoria integrativa e dinamico-cognitiva della psicopatologia e della terapia
“Se ti tradisce è perché manca qualcosa nella vostra relazione”. Credi ancora nelle favole?
Uno studio condotto sugli utenti di Ashley Madison, famoso sito di incontri extraconiugali, fa luce sulle ragioni che portano al tradimento
Come gli introversi trovano soddisfazione e benessere nelle relazioni di amicizia
L’introversione non è un ostacolo all'amicizia, ma un modo di relazionarsi e stabilire connessioni secondo la propria natura
Psicopatia e disturbo antisociale di personalità: un’analisi clinica e cinematografica dei disturbi
Discriminare tra la psicopatia e il disturbo antisociale di personalità tramite il supporto di parallelismi cinematografici

Si parla di:
Categorie
ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel