Il dolore del lutto: l’impatto sulla salute fisica e mentale
Il dolore dovuto alla morte di una persona cara può essere dirompente nella vita quotidiana e rappresenta una risposta naturale e universale alla perdita (Mughal et al., 2023). L’esperienza del dolore non è uno stato ma un processo e, come tale, può evolversi migliorando col tempo o restando costante per mesi o addirittura anni. Il disturbo da lutto complicato implica reazioni acute e intense di dolore, pensieri ed emozioni negative oltre l’anno dalla morte della persona cara (Confalonieri, 2023).
Lo stress persistente del dolore cronico può influire negativamente sulla salute fisica e mentale, con un rischio più elevato di depressione, ansia, uso di sostanze e comportamenti suicidari (Prigerson & Jacobs, 2001; Stroebe et al., 2007).
La psicoterapia, in particolare la psicoterapia cognitivo comportamentale (CBT), svolge un ruolo importante nel consentire agli individui di comprendere l’esperienza del lutto, accettare la perdita e vivere una vita degna di essere vissuta (Linehan, 2021).
Comprendere il lutto
Non esistono due persone che vivranno la morte di una persona cara nello stesso modo. Il modo in cui gli individui esprimono il loro dolore è legato a una serie di fattori, tra cui personalità, genetica, educazione, ambiente di vita, circostanze della morte e il modo in cui vedono il mondo. In particolare, le convinzioni sulla morte e sulla vita giocano un ruolo determinante nel delineare le reazioni di un individuo alla perdita di una persona cara. Meditare sensi di colpa per non essere intervenuti in tempo, ritenere di non aver fatto abbastanza, per esempio, rappresentano tentativi messi in atto per comprendere e dare senso alla perdita, ma possono paradossalmente interferire con il normale corso del lutto.
Con la psicoterapia è possibile sviluppare la consapevolezza di quei modelli di pensiero negativi riguardanti la perdita subita, esaminando le proprie convinzioni su se stessi, sui legami affettivi con il defunto e con le persone in generale che restano nella propria vita.
Le tecniche per superare il lutto
L’obiettivo della psicoterapia cognitivo comportamentale è aiutare gli individui a “riconciliarsi” con la morte della persona cara, supportandoli nel riformulare pensieri connessi al lutto, individuare e modificare comportamenti che hanno un impatto negativo sull’umore.
Tra le tecniche CBT applicate all’elaborazione del lutto possono esservi:
- ristrutturazione cognitiva, una tecnica terapeutica che aiuta le persone a identificare e modificare schemi di pensiero negativi. Un esempio potrebbe essere passare da “Se avessi saputo che aveva problemi cardiaci, l’avrei portato dal medico e sarebbe ancora vivo” a “Non aveva precedenti di problemi cardiaci, quindi non avrei potuto prevederlo”;
- pianificazione delle attività, o attivazione comportamentale, si basa sull’idea che creare opportunità per attività strutturate può aiutare a gestire i sentimenti di depressione, tristezza e dolore (ad esempio, creare opportunità per socializzare con gli altri o svolgere attività fisica quotidiana);
- diario terapeutico, un modo per chiarire e ridefinire le emozioni relative alla perdita e al dolore. Scrivere pensieri e sentimenti può aiutare a identificare pensieri e modelli comportamentali negativi o fattori scatenanti del dolore. Compilare quotidianamente un diario può aiutare a evidenziare quei meccanismi di adattamento che hanno più successo per l’individuo;
- terapia dell’esposizione, in cui si crea un luogo sicuro ove affrontare emozioni intense, ansia e paure. Può essere molto efficace per il superamento dell’ansia associata al dolore o alla morte;
- immaginazione guidata, in cui si “accompagna” il paziente nel rivivere il momento in cui è venuto a conoscenza della morte della persona cara. L’obiettivo è aiutare il paziente ad accettare la perdita, integrando le reazioni emotive con la conoscenza razionale che la persona cara è venuta a mancare (Loebach Wetherell, 2012);
- compiti a casa, aiutano i clienti a essere più coinvolti e responsabili per gli eventi e le attività della loro vita, contribuiscono a stabilire obiettivi personali e a rafforzare le relazioni interpersonali con gli altri.
La psicoterapia cognitivo comportamentale è una forma di trattamento efficace nel ridurre ansia, depressione e altri sintomi connessi al dolore per una perdita (Currier et al., 2010; Komischke-Konnerup et al., 2023). La psicoterapia del lutto può essere utile a chiunque si accorga che il proprio dolore sta influenzando negativamente la propria capacità di “funzionare” e adattarsi alle piccole, grandi sfide della vita quotidiana.