Tristezza

La tristezza è un’emozione che manifestiamo in seguito a una serie di eventi sfortunati e/o nel momento in cui perdiamo qualcosa di caro irrimediabilmente

La tristezza è un’emozione che manifestiamo in seguito a una serie di eventi sfortunati, dall’esito nefasto, rispetto ai quali non riusciamo a individuare nessuna possibile alternativa.

Capita nella vita di sentirsi senza nessuna alternativa percorribile al punto che, in alcune occasioni, abbandoniamo la speranza e la voglia di cercare. Chiaramente in quei momenti siamo pervasi da un unico stato d’animo: la tristezza.

La tristezza è un’emozione negativa che si sperimenta nel momento in cui perdiamo qualcosa di caro irrimediabilmente. A quel punto possiamo diventare molto tristi e continuiamo a ruminare in maniera autosvalutativa.

Quindi, quando perdiamo qualcosa a cui teniamo, l’umore precipita e ci critichiamo autosvaluatandoci per non aver saputo affrontare adeguatamente la situazione.

Di conseguenza la postura diventa ricurva, come se fosse di chiusura verso qualsiasi tipo di alternativa possibile, e la mimica facciale assume tratti caratteristici, come fronte corrugata, labbra piegate e sguardo perso nel vuoto.

Esistono agiti comportamentali che spesso accompagnano la tristezza, si tratta di crisi di pianto, catatonia, mancanza di voglia di mangiare e in estrema ratio di vivere. Tutto questo è accompagnato da continue lamentele e recriminazioni sempre rivolte verso se stesso, nella percezione di non aver fatto abbastanza a per questo di non avere alternative.

Messaggio pubblicitario Una persona triste non ha più mordente sia da un punto di vista relazionale sia sociale, per questo preferisce la solitudine in cui continua a pensare e ripensare a quello che ha perso. L’intensità emotiva varia in base all’importanza data all’oggetto perso.

Spesso la tristezza è uno stato passeggero, a meno che non si cristallizzi. A quel punto diventa uno stato patologico che può diventare qualcosa di più della tristezza: depressione.

Tristezza e depressione non vanno tuttavia confuse. La depressione è una patologia molto più invasiva e quantitativamente più invalidante. Porta ad avere una visione negativa di se stessi, del mondo e degli altri. La depressione è uno stato che può protrarsi e che in alcuni casi sfocia in situazioni funeste. Dalla depressione non si esce con un atto di volontà, ma tramite psicoterapia e terapia farmacologica.

 

 

Articoli su Tristezza

Emozioni

Emozioni
Le emozioni sono un processo multicomponenziale, articolato in più componenti, hanno un decorso temporale e sono attivate da stimoli interni o esterni.

Colpa

Chi è afflitto da senso di colpa cronico viene inglobato totalmente in questo stato negativo fino a inficiare la propria vita relazionale e sociale

Nostalgia

Tutte le emozioni hanno un funzione adattiva, tra queste anche la nostalgia. Essa infatti è stata analizzata come risorsa esistenziale..

Rabbia

Rabbia
La rabbia è uno stato affettivo intenso che si attiva nell’individuo in risposta a stimoli sia interni sia esterni e alla loro interpretazione cognitiva..

Vergogna

Vergogna
La vergogna è un'emozione sociale che si prova quando si teme un fallimento personale rispetto a degli standard che ci si è posti e ci si sente inadeguati.

Tristezza: a volte basta un sorriso! – Introduzione alla Psicologia nr.04
Psicologia

Tristezza: a volte basta un sorriso! – Introduzione alla Psicologia nr.04
La tristezza è un'emozione opposta alla gioia che si prova quando perdiamo qualcosa a cui teniamo molto, ma attenzione: è diversa dalla depressione!

Inside Out & la valenza positiva della tristezza
Psicologia

Inside Out & la valenza positiva della tristezza
Non un elogio, ma un’apologia della tristezza che esamina in profondità il suo significato più autentico, ossia l’elaborazione di un evento spiacevole.