MONOGRAFIA: La Psicologia dei Social Network
Gli articoli raccolti in questa sezione guardano ai Social Network (Facebook, Twitter, Linkedin…) da una prospettiva Psicologica.
I Social Media, così potentemente pervasivi nell’esperienza quotidiana, sono presenti in moltissimi ambiti della socialità contemporanea: la vita privata, la vita lavorativa, la costruzione di una “identità” online, o “pubblica”.
Infiniti gli spunti di riflessione: Ri-negoziazione della propria immagine, nuove forme di dipendenze, modificazioni delle nostre strutture mentali, ridefinizione del concetto di privacy…
ARTICOLI SUI SOCIAL NETWORK:
Condividi su Facebook: sentirsi spaventati, arrabbiati o divertiti porta le persone a condividere storie e informazioni

17 gennaio 2001, Manila: Il presidente delle Filippine Joseph Estrada è sotto impeachment, in parlamento i suoi fedeli votano un provvedimento che invalida l’utilizzo di prove fondamentali nel processo contro di lui. Nell’arco di due ore dalla divulgazione della notizia, migliaia di filippini furibondi si ritrovano nel centro della città: la

Prosegue dall’articolo di ieri: Il Potere Politico dei Social Media – Prima Parte – . E in Italia? Come giustamente cantano i Daft Punk, Television Rules the Nation. Il duopolio televisivo concentrato e controllato dal potere centrale restituisce un’immagine a dir poco parziale della situazione del paese, i quotidiani -con la sola

E il mondo, svegliandosi allegro, si addormenta triste… Grazie a Twitter, un gruppo di ricerca ha misurato il “global mood” fotografato in diversi momenti della giornata. I ricercatori della Cornell University, sul numero di Science di settembre, riferiscono i risultati di uno degli studi che ha visto partecipare il maggior

La recente crescita esponenziale dei social network come Facebook e la rilevanza che stanno assumendo a livello mondiale ha coinvolto anche il mondo della ricerca in psicologia e psicoterapia. Negli ultimi tre anni sono state pubblicate oltre 130 ricerche su riviste scientifiche e psicologiche riguardo Facebook.

Il blogging può indurre benefici psicologici negli adolescenti che soffrono di ansia sociale e disagio emotivo, migliorare la loro autostima e aiutarli a comprendere meglio i loro amici, aumentando anche il numero di comportamenti prosociali.

I Social Network porterebbero cambiamenti nel cervello dei giovani, riducendo l’attenzione e facendo regredire, verso uno “stadio infantile”.

Studiati gli effetti di un breve contatto in chat sull’ ansia sociale nelle successive interazioni faccia a faccia.

Facebook permette all’utente più o meno narcisista una buona dose di controllo su come il proprio sé viene percepito e presentato agli altri

Un gruppo di ricerca dell’università di Bergen ha sviluppato la Facebook Addiction Scale: per misuare il livello di dipendenza degli utenti.

Per milioni di utenti, la foto profilo di Facebook sembra essere una questione rilevante, ma il fattore culturale sembra avere un peso.

Vi sarebbe una differenza fondamentale tra il modo con cui uomini e donne utilizzano Internet.

Le persone, tramite i serious games, possono comunicare tra di loro e formare relazioni sociali all’interno di mondi virtuali.

Amore online: gli incontri online hanno le stesse caratteristiche di quelli offline? Sono migliori? O più rischiosi?

Secondo uno studio della University of Wisconsin, la depressione da uso eccessivo di Facebook non rappresenterebbe un rischio reale.

DSM 5: in discussione vi è l’introduzione di un nuovo disturbo psicologico: Internet Addiction Disorder (o dipendenza da internet).

Chi frequenta regolarmente siti internet di social networking ha un terzo in meno di probabilità di ricevere una diagnosi di depressione.

Hikikomori: L’unico strumento di comunicazione utilizzato da questi ragazzi sembrerebbe essere la rete internet. La reclusione come protesta

The Psychology of Social Networks: Talking about ourselves and loving it!

Spiare un ex-partner, attraverso l’utilizzo di Facebook, può ostacolare il processo di guarigione dopo la fine della storia d’amore.