expand_lessAPRI WIDGET

Olimpiadi delle Neuroscienze 2014

Le Olimpiadi delle Neuroscienze si tengono in Italia tra studenti delle scuole medie superiori. Il vincitore partecipa alla fase mondiale: IBB

Di Flavio Ponzio

Pubblicato il 19 Mar. 2014

Fonte: Università di Trento

 

 

Olimpiadi delle Neuroscienze 2014

Olimpiadi delle Neuroscienze 2014 - Università di Trento

Le Olimpiadi delle Neuroscienze costituiscono le fasi locale e nazionale della International Brain Bee (IBB): una competizione internazionale, a tre livelli, che mette alla prova studenti delle scuole medie superiori sul grado di conoscenza nel campo delle neuroscienze.

Ragazzi e ragazze di tutto il mondo competono per stabilire chi ha il “miglior cervello” su argomenti come l’intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l’invecchiamento, il sonno e le malattie del sistema nervoso. Scopo principale della competizione è diffondere fra i giovani l’interesse per le neuroscienze.

Da sempre, il cervello affascina l’uomo. Pesa circa 1500 grammi ed è appena più grande di un pugno, ma è l’organo più importante del nostro corpo. È costituito da un’intricata rete composta di cento miliardi di cellule nervose che orchestra ogni più piccolo aspetto del nostro pensiero, delle nostre percezioni, del nostro comportamento. È il cervello che definisce quello che siamo ed è anche l’oggetto di studio delle neuroscienze, tra le discipline scientifiche a maggior crescita nell’ultimo decennio.

L’edizione 2014 delle Olimpiadi delle Neuroscienze è organizzata per la seconda volta dall’Università di Trento, promossa dal Centro di Biologia Integrata (CIBIO) e dal Centro Interdipartimentale Mente e Cervello (CIMeC).

Le Olimpiadi delle Neuroscienze si articolano in 3 fasi:

  1. Fase locale (22 febbraio 2014): si tiene nelle singole scuole. Ogni scuola deve individuare i 5 migliori studenti.
  2. Fase regionale (8-16 marzo 2014): si svolge nelle sedi indicate dai coordinatori regionali di riferimento (ved. box “Download”). In questa fase vengono selezionati i 3 migliori studenti per ogni regione.
  3. Fase nazionale (12 aprile 2014): si svolge a Trento, dove, tra i 3 migliori studenti di ogni competizione regionale, viene individuato il vincitore nazionale. Il vincitore rappresenterà l’Italia nella competizione internazionale (Washington, USA – agosto 2014).

In alcune regioni viene infine proposta agli insegnanti l’iniziativa “Aspettando le Olimpiadi delle Neuroscienze”, un’opportunità di formazione sui diversi aspetti biologici e sui meccanismi funzionali del cervello, con l’auspicio che lo studio dell’organo più complesso del nostro corpo possa trovare maggiore spazio nei curricula scientifici della scuola italiana.
In Trentino-Alto Adige l’iniziativa “Aspettando le Olimpiadi delle Neuroscienze”  è organizzata dal Museo Civico di Rovereto, in collaborazione con il Centro di Biologia Integrata (CIBIO) ed il Centro Interdipartimentale Mente/Cervello (CIMEC) dell’Università di Trento. Il corso di formazione ed aggiornamento si rivolge primariamente ai docenti di area scientifica delle scuole secondarie di II grado delle province di Trento e Bolzano e del Veneto.
Maggiori informazioni sul corso di formazione sono disponibili a questo link.

Articoli sulle Neuroscienze
L’efficacia della logoterapia per ridurre i sintomi depressivi in pazienti oncologici
La logoterapia può aiutare i pazienti oncologici ad attribuire un significato alla loro sofferenza, riducendo i sintomi depressivi
L’intelligenza artificiale in terapia – Psicologia digitale
L'uso dell'intelligenza artificiale in terapia comporta nuove opportunità professionali ma anche rischi e sfide; scopriamo quali sono
Leggere ai bambini per compensare gli effetti del tempo davanti allo schermo
Leggere ai bambini è un'attività che apporta benefici cognitivi e socio-emotivi a lungo termine e che aiuta a contrastare gli effetti negativi dell'esposizione agli schermi
“Crisalide”, la LIBET tra le righe di una storia di Anna Metcalfe
Grazie alla narrazione di tre personaggi, "Crisalide” ci offre la possibilità di analizzare in chiave LIBET la vita della protagonista
I genitori possono esprimere le loro emozioni davanti ai figli?
Trattenere emozioni spiacevoli in famiglia può avere conseguenze negative sia per i genitori sia per la relazione genitori-figli, come fare?
Inside Out 2: una nuova avventura nella mente di Riley
Inside Out 2 ci riporta nella mente di Riley, ormai adolescente, che sperimenta le emozioni complesse tipiche di questa delicata fase
La rialimentazione nei disturbi alimentari può sviluppare un’allergia alimentare?
Diversi studi hanno indagato la relazione tra la presenza di disturbo alimentare e la possibilità di sviluppare un'allergia alimentare
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – L’errore del suicida
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Lo psicologo di base in Puglia – Report del convegno
Un report dal convegno sul tema dello psicologo di base nella regione Puglia, dal titolo “Psicologia di base: linee programmatiche e prospettive di sviluppo”
Vulvodinia: una sindrome vulvare complessa ad ampio spettro
La vulvodinia è un disturbo complesso caratterizzato da dolore vulvare cronico, con un impatto dannoso sulla qualità di vita della paziente
Perché la prima seduta di psicoterapia non dovrebbe essere gratuita
Svolgere la prima seduta gratuita di psicoterapia può danneggiare pazienti e terapeuti, inficiando anche la qualità del servizio offerto
Disturbi Alimentari e ritiro sociale: quali connessioni?
Un recente studio ha rivelato che la presenza del ritiro sociale nei Disturbi Alimentari sembra intensificare la gravità dei sintomi
È in uscita il nuovo singolo di Psicantria: ECOANSIA!
Il nuovo singolo Ecoansia di Psicantria ci fa a riflettere sul tema del cambiamento climatico e sui suoi effetti sulla salute mentale
Inside Out 2 – Tra autodeterminazione e cambiamento
Con Inside Out 2 torniamo nella mente di Riley e scopriamo la rivoluzionaria fase della pubertà e l'entrata in scena di nuove emozioni
Il suicidio in carcere
La scarsa attenzione alla salute mentale sembra comportare in ambito penitenziario un ampio numero di casi di suicidio in carcere
Prendere la decisione perfetta: stai rimuginando o riflettendo?
Contare fino a dieci prima di decidere è la strategia migliore? A volte è meglio non meditare troppo e concedersi una scelta imperfetta
Gestire la rabbia: bastano una penna e un pezzo di carta
Un nuovo studio ha esplorato una strategia alla portata di tutti per gestire la rabbia in modo semplice ed efficace
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Le nostre cose
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Violenza di Genere e Dipendenze Affettive – Editoriale Cognitivismo Clinico
L'editoriale di Cognitivismo Clinico propone una nuova prospettiva per la comprensione del fenomeno della violenza di genere
Gli ASMR artists e lo stretto legame tra udito e mente
Un ricerca ha approfondito gli effetti dell'ASMR e come potrebbe alleviare i sintomi di depressione e dolore cronico
Carica altro
Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
Flavio Ponzio
Flavio Ponzio

Direttore operativo di State of Mind

Tutti gli articoli
ARTICOLI CORRELATI
cancel