La personalità e l’influenza del contesto
È abbastanza risaputo che la personalità tende ad essere particolarmente stabile, ed in effetti i tratti caratterizzanti delle persone appaiono nella maggior parte dei casi stabili: pensiamo ad esempio agli amici e alle amiche, chiunque sarebbe in grado di descrivere una persona a sé cara e definire con chiarezza i suoi tratti caratterizzanti, in quanto rimangono generalmente costanti (DiDonato, 2024). Tuttavia, una ricerca condotta da Bühler (Bühler et al., 2023) ha dimostrato che determinate esperienze di vita sono in grado di modulare la personalità delle persone.
La personalità si modifica in modo dinamico
Neyer (Neyer et al., 2014) ha sviluppato un concetto particolarmente interessante, in grado di rendere decisamente molto più chiaro ed immediato questo processo di cambiamento a cui è soggetta la personalità: la transazione personalità-relazione. Secondo questo concetto, la personalità modella e indirizza le persone a scegliere un determinato ambiente, il quale modellerà a sua volta le persone. In poche parole, la personalità indirizza verso determinate persone o ambienti sociali e, in un secondo momento, le relazioni che si creano in quei contesti saranno in grado di influenzare le persone coinvolte. Ecco che mediante questa continua influenza reciproca tra personalità ed ambiente si comprende come la personalità possa effettivamente modificarsi.
Amore: quanto è in grado di modificare la personalità?
Gli eventi di vita in grado di modificare o per lo meno impattare sulle caratteristiche stabili della personalità sono svariati, ad esempio, il trasferimento in un’altra città, la perdita di una persona cara o ottenere una promozione lavorativa particolarmente ambita. È stato però dimostrato che gli eventi significativi legati all’amore tendono ad avere un impatto nettamente più marcato per quanto riguarda la modificazione della personalità. La recente meta-analisi di Bühler (Bühler et al., 2023) ha esaminato più di 40 studi, includendo oltre 120.000 partecipanti. Mediante questo studio è stato possibile constatare che gli eventi relazionali legati all’amore sono in grado di modificare 3 dei fondamentali tratti della personalità: l’estroversione, la coscienziosità e l’apertura a nuove esperienze:
- Avere una relazione romantica aumenta la coscienziosità: la meta analisi di Bühler ha dimostrato che l’inizio di una nuova relazione spinge le persone a diventare maggiormente coscienziose, probabilmente in quanto tendono a prestare più attenzione ai bisogni del partner.
- Sposarsi può rendere le persone meno aperte a sperimentare nuove esperienze: il matrimonio porterebbe le persone ad aprirsi meno ad esperienze nuove e ad uscire dalla propria comfort zone. Probabilmente questo è dovuto al fatto che nella relazione coniugale si instaurano delle routine e abitudini condivise che possono limitare l’esplorazione di nuove esperienze.
- Avere un figlio riduce l’estroversione: forse è perché le persone sono assorbite dalle nuove responsabilità familiari, avere un figlio sembra alterare la personalità riducendo l’estroversione.
- Il divorzio aumenta l’aspetto di coscienziosità: la fine di una relazione, a discapito di quanto si possa pensare, porta con sé anche degli effetti favorevoli sulla personalità, in quanto tenderebbe a fare aumentare la coscienziosità, la quale è caratterizzata da affidabilità e preoccupazione per il benessere delle altre persone. Dopo un divorzio le persone interessate tendono a ricercare maggiormente in se stessi il tratto della coscienziosità.
Cosa possiamo concludere sulla relazione tra eventi di vita e cambiamenti nella personalità?
È doveroso sottolineare che ognuno vive in maniera diversa ed unica gli avvenimenti di vita, compresi quelli amorosi. Non per forza un matrimonio blocca inesorabilmente la possibilità di sperimentare nuove cose, così come non è detto che un divorzio venga vissuto con così tanta serenità e positività. Lo scopo della ricerca di Bühler era quello di evidenziare quanto gli eventi di vita, sia belli che brutti, siano in grado di plasmare e modificare, seppur in parte, la nostra personalità, sottolineando nuovamente quanto l’ambiente sociale influisca sulle persone.
