Giovanni Liotti si definiva un pied noir, qualcuno che appartiene a più luoghi ed è al tempo stesso un perenne esule in patria..
Ristrutturare schemi interpersonali maladattivi con la musica è una delle cose che si può fare in seduta per aiutare il paziente a vederli in modo diverso
Intervista a Giancarlo Dimaggio e Raffaele Popolo, alla scoperta della Terapia Metacognitiva Interpersonale, il cui target sono gli schemi interpersonali
Inaugurato il XIX congresso nazionale della Società di Terapia Comportamentale e Cognitiva (SITCC). La giornata inaugurale è stata dedicata al ricordo di Gianni Liotti e dei suoi contributi alla Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale
Nicola Petrocchi, psicologo psicoterapeuta, dottore di ricerca in psicologia e neuroscienze sociali, nonché trainer e supervisore Compassion Focused Therapy (CFT) ci introduce nel mondo di quest'approccio che si inserisce tra le cosiddette terapie di “terza ondata”.
Gianni Liotti cercò di unire gli studi svolti in ambito evolutivo, le neuroscienze, il funzionamento dell’affettività, in un progetto psicoterapeutico rivoluzionario e innovativo che integrasse clinica e ricerca. Il suo più grande contributo è stato lo sviluppo della teoria dei Sistemi Motivazionali Interpersonali.