L’app Apart of Me è un gioco terapeutico che aiuta i più giovani ad affrontare il lutto fornendo supporto psicologico, strategie ed esercizi per elaborare la perdita.
PSICOLOGIA DIGITALE – (Nr. 21) Apart of Me: la prima app che aiuta i giovani ad affrontare la morte
Lo scorso Novembre è stata rilasciata la versione italiana di Apart of Me, un’app nata per offrire supporto psicologico a bambini ed adolescenti che affrontano un lutto. Attraverso giochi ed interazioni coi personaggi, l’utente viene aiutato a conoscere e riconoscere le emozioni, ascoltare storie di altre persone che hanno vissuto la perdita di una persona cara, fare meditazione ed avere uno spazio sicuro e sempre a disposizione (l’app è gratuita sia per Android che iOS).
Apart of Me nasce da un’idea di Louis Weinstock, psicoterapeuta infantile, che ha lavorato a lungo con famiglie e ragazzi che hanno affrontato un lutto. Assieme allo sviluppatore di software Ben Page, Weinstock ha fondato la Bounce Works, un’impresa sociale che crea prodotti e servizi digitali per il supporto dei più piccoli.
Il primo progetto della Bounce Works è proprio Apart of Me, un’app costruita a più mani grazie alla collaborazione con ragazzi, genitori, psicologi e game designers. Questo lavoro congiunto ha permesso di creare un’esperienza di gioco coinvolgente e basata sulle indicazioni e l’esperienza di professionisti qualificati.
Come funziona Apart of Me
Nella narrativa del gioco il protagonista arriva sull’isola dopo aver affrontato un evento tragico e, grazie all’aiuto della Guida e di altri personaggi, apprende abilità e informazioni che lo aiutano ad affrontare il dolore.
Progredendo nel gioco e attraverso alcune attività, l’utente viene aiutato ad esplorare l’esperienza del lutto: catturando le lucciole può conoscere cosa sono le emozioni (ogni lucciola corrisponde ad una emozione); nella grotta può ascoltare le storie di altri ragazzi che hanno subito una perdita; la cascata gli offre esperienze di meditazione; la guida gli dà delle missioni che lo incoraggiano a ricordare momenti piacevoli e significativi con la persona che è venuta a mancare. Non c’è un tempo determinato per ogni attività, ognuno può seguire il suo ritmo e fare le attività quando si sente di farlo.
Uno spazio virtuale sicuro
La perdita di una persona cara è un’esperienza che, se non affrontata adeguatamente e con gli strumenti giusti, può far sentire isolati e vulnerabili. In particolare quando non si ha accesso a servizi di supporto c’è il rischio che la sofferenza si tramuti in depressione, ansia, comportamenti antisociali e in casi estremi suicidio: per questo è fondamentale agire e dare supporto ai giovani che affrontano un lutto e aiutarli a sviluppare la propria resilienza emotiva.
L’esperienza di gioco è piacevole così come la grafica; le emozioni (cosa sono, come si manifestano) vengono spiegate in maniera semplice e chiara; gli esercizi di meditazione sono facili da eseguire; le storie esplorano diverse situazioni legate ad un lutto, esperienze in cui ci si può rispecchiare per sentirsi meno soli; grazie alle missioni della Guida si rievocano ricordi piacevoli da custodire nella ‘scatola dei ricordi’ digitale; nella capanna della Guida sono a disposizione anche contatti di associazioni impegnate nel sostegno professionale per bambini e adolescenti in lutto.
Nel complesso, Apart of Me ha tutte le qualità per essere uno strumento valido e utile per chi affronta un lutto. Per riuscire a catturare l’attenzione ed avere un impatto positivo sui nativi digitali un’app è sicuramente la via più immediata ed è proprio questo il grande pregio di Apart of Me: fornire supporto ai più giovani attraverso linguaggi e mezzi a loro più vicini.