La Redazione di State of Mind consiglia la lettura di questo contenuto:
La Sindrome dell’impostore (Imposter Syndrome) non è una vera diagnosi, ma un modo colloquiale tra gli addetti ai lavori per definire un preciso stato mentale: quello di chi si sente un imbroglione, un truffatore, indegno del proprio successo nonostante le molte evidenti prove che ne dimostrano i meriti e talenti.
In questo interessante articolo si parte da un aneddoto paradigmatico: le poche donne che sono riuscite a imporsi nella Silicon Valley Californiana (la Mecca dell’high tech, un ambiente ancora totalmente dominato da uomini) subiscono un tale livello di ostracismo che riesce ad oscurare i successi e le conquiste personali e di squadra fino all’insorgere della paradossale sindrome dell’impostore.
Non importa quanto sei bravo o quanto hai dimostrato sul campo, la generale diffidenza percepita nei tuoi confronti ti porterà in quello stato mentale in cui ti domandi se per caso non sia tutta fortuna, se tu non sia un impostore.
L’articolo prosegue con 6 consigli per tenere sotto controllo la sindrome dell’impostore e vivere serenamente i tuoi successi lavorativi. Consigli utilissimi, per le donne così come per gli uomini!
“Note that ‘imposter syndrome’ is not a real diagnosis,” according to Dr. Simon Rego, director of the CBT Training Program at Montefiore Medical Center/Albert Einstein College of Medicine in New York. It’s simply intended to describe the psychological phenomenon when people feel like frauds, despite clear evidence of merit.
“If people can learn to look objectively for evidence for the fact that they are competent (instead of only evidence against it), they will start to believe it – and feel less like an imposter!” Rego says.
So ask yourself objectively: Did luck really play a role in your success? Did you work harder than others on your team like Grosz?
Imposter Syndrome: Do You Ever Feel Undeserving of Your Success? | CareerBlissConsigliato dalla Redazione
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