expand_lessAPRI WIDGET

Io, io, io… cosa ci svela l’utilizzo dei pronomi. – Personalità & Autostima

University of Texas: chi utilizza spesso il pronome "io" si percepisce come subordinato al proprio interlocutore ed è meno sicuro di se stesso.

Di Flavio Ponzio

Pubblicato il 17 Ott. 2013

Aggiornato il 27 Apr. 2016 15:11

 

La Redazione di State of Mind consiglia la lettura di questo contenuto:

 

James W. Pennebaker, chair del dipartimento di Psicologia dell’Università del Texas, è autore di uno studio particolarmente interessante, in quanto ribalta una credenza del senso comune: che chi usa spesso il pronome “io” sia in generale più sicuro di sé, più potente e con uno status superiore agli altri.

Niente di più falso.
L’utilizzo del pronome “io” è incredibilmente potente in quanto orienta la percezione all’interno della conversazione. Un esempio su tutti è l’istruzione del terapeuta nelle terapie di coppia di utilizzare il più possibile il pronome “io” al posto del “tu”

Es:  non si deve dire “tu non mi ascolti” bensì “io non mi si sento ascoltato“.  Le frasi impostate con “io” sono percepite come meno accusatorie. E non è poco.

Tornando all’ “io” e a quello che svela dell’autostima delle persone e del loro rango percepito, il Dr. Pennebaker spiega: La persona di status elevato guarda al resto del mondo mentre quella di rango inferiore guarda a se stessa. Da qui, l’uso differente dei pronomi che plasma l’intera organizzazione del discorso e di conseguenza del “frame” della comunicazione (per dirla con Lakoff).
Cinque distinti esperimenti sono stati effettuati per indagare le ipotesi di partenza, i risultati dello studio sono stati pubblicati nel libro: “The Secret Life of Pronuons”.

Dr. Pennebaker has found heavy “I” users across many people: Women (who are typically more reflective than men), people who are more at ease with personal topics, younger people, caring people as well as anxious and depressed people. (Surprisingly, he says, narcissists do not use “I” more than others, according to a meta-analysis of a large number of studies.)

And who avoids using “I,” other than the high-powered? People who are hiding the truth. Avoiding the first-person pronoun is distancing.

What saying ‘I’ says about youConsigliato dalla Redazione

Researchers say that your usage of the pronoun ‘I’ says more about you than you may realize. (…)

 

Per continuare la lettura sarete reindirizzati all’articolo originale … Continua  >>

 


Articoli su: Psicopatologia della vita quotidiana
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Spoiler?
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Solstizio d’estate
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Perché siamo vittime della disinformazione?
Nessuno è completamente immune alla disinformazione e per capire come questo sia possibile dobbiamo capire come funziona il nostro cervello
Gli effetti delle differenze di genere in medicina: la sottostima dei sintomi che colpiscono la popolazione femminile
La medicina ha avuto a lungo un’impostazione centrata sull’uomo più che sulla donna, sottostimando i sintomi che colpiscono la popolazione femminile
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Soggetto per un racconto lungo
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiara l’epidemia di solitudine
Come affrontare l'epidemia di solitudine? Vediamo le indicazioni fornite dall'OMS per gestire il rischio di solitudine e isolamento sociale
Il consumo di prodotti “Così pessimi da essere buoni”
Un recente studio ha posto l’attenzione sulla particolare tendenza a preferire sempre di più i prodotti so bad it's good cioè così pessimi da essere buoni
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Scomparsa
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Come gestire lo stress finanziario con alcuni semplici accorgimenti
Molte persone provano ansia quando pensano alla propria situazione economica. Ecco alcuni consigli per gestire lo stress finanziario
Quando la razionalità vacilla: come il pensiero magico influenza la nostra vita quotidiana
Il pensiero magico non è limitato ad un numero ristretto di individui ma è molto diffuso. Perchè crediamo a queste convinzioni?
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Scomode copresenze
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Regole salvavita
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Pensa meno, pensa meglio (2024) di Jon Acuff – Recensione del libro
Pensa meno, pensa meglio (2024) svela ai lettori come sostituire i pensieri negativi con pensieri positivi più funzionali
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Quanto farebbe bene e ci capiremmo meglio
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
“Quanto sei emotivamente instabile! Sei bipolare?”: 5 falsi miti sulla psicologia
Una maggiore attenzione verso i temi psicologici ha portato alla creazione di falsi miti. Vediamo quali sono i più diffusi
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Per fortuna o purtroppo
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – L’uomo sano
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Cosa ci dà più fastidio dell’aspettare in coda? Spoiler: non è la durata
Nell'aspettare in coda numerosi fattori possono generare stress, tra questi la percezione soggettiva ricopre un ruolo fondamentale
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – Lingiardo Nascimbeni
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Gli scritti ritrovati di Roberto Lorenzini – L’errore del suicida
Continua la pubblicazione a puntate dei racconti "Gli scritti ritrovati", di Roberto Lorenzini e a cura di Pierangelo D'Ambra.
Carica altro
Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
Flavio Ponzio
Flavio Ponzio

Direttore operativo di State of Mind

Tutti gli articoli
ARTICOLI CORRELATI
cancel