expand_lessAPRI WIDGET

“Non c’è due senza tre?” La coppia di fronte all’infertilità

La diagnosi di infertilità può comportare rabbia, tristezza, sentimenti di perdita e di lutto e il non sentirsi compresi e accolti dall’ambiente circostante

Di Annalisa Sensi, Linda Selvestrel

Pubblicato il 11 Nov. 2022

La ricerca sugli aspetti emotivi legati all’infertilità si è spesso concentrata esclusivamente sulle donne, sebbene vi sia un crescente interesse per quanto riguarda le conseguenze psicologiche sull’uomo e sulla relazione di coppia.

 

Introduzione

Abstract: il concepimento è una tappa fondamentale del ciclo di vita della coppia e, quando questa possibilità viene a mancare, non solo può essere compromesso il benessere individuale e relazionale, ma anche la stabilità e la qualità del legame stesso di coppia.

L’infertilità è una difficoltà di coppia molto sentita dagli uomini fin dall’antichità dei tempi; infatti, le prime documentazioni per la sua cura sono state rintracciate in reperti egiziani, babilonesi, nell’Antico Testamento e negli scritti dell’Antica Medicina Indiana (Riccio, 2017). Il concepimento è una tappa fondamentale nella vita umana (Cotoloni, 2021) e, quando questa possibilità viene a mancare, possono esserci delle conseguenze dirette sul funzionamento della coppia e sui progetti di vita a breve e lungo termine (Asha Patel & Sharma, 2018). Nel ciclo di vita della coppia e della famiglia, l’infertilità è una “variabile imprevista” nel percorso di transizione verso la genitorialità (Vignati, 2002); infatti, affrontare lo stato di infertilità può essere molto complesso a causa dell’inaspettata interruzione nella progettualità familiare e della mancanza di riconoscimento della sofferenza della coppia (Mosconi, Crescioli, Vannacci & Ravaldi, 2021). La perdita a cui vanno incontro queste coppie non riguarda solo la perdita del bambino immaginato, bensì anche la perdita del proprio stato di salute e della famiglia ideale (Swanson & Mechanick Braverman, 2021).

Cosa si intende con infertilità

Nel panorama internazionale, esistono diverse definizioni di infertilità e di sterilità di coppia; tuttavia, in Italia si definisce sterile una coppia per cui non è possibile il concepimento per una condizione medica (Riccio, 2017); mentre, si definisce come infertile una coppia per cui non è stato possibile instaurare una gestazione dopo 24 mesi di rapporti sessuali regolari e non protetti tra i partner. In Italia, si stima che l’infertilità riguardi il 15% delle coppie (Ministero della Salute, 2021), mentre, a livello internazionale, si è visto che abbia un’incidenza tra circa l’8-12 % (Szkodziak, Krzyzanowski & Szkodziak, 2020).

La ricerca sugli aspetti emotivi legati all’infertilità si è spesso concentrata esclusivamente sulle donne, sebbene vi sia un crescente interesse per quanto riguarda le conseguenze psicologiche sull’uomo e sulla relazione di coppia. Per molte malattie, c’è un partner ‘malato’ e un altro che è di supporto e ‘custode’; diversamente, nell’infertilità i membri della coppia sono considerati ambedue come pazienti e la valutazione e il trattamento riguarda entrambi (Swanson & Mechanick Braverman, 2021; trad. propria, p. 71). Sperimentare l’infertilità sia fisicamente sia psicologicamente è stato avvertito dalle coppie come uno degli eventi più critici del ciclo di vita e in grado di mettere in crisi i partner (Casu, Zaia, do Carmo Fernandes Martins, Parente Barbosa & Gremigni, 2019). L’infertilità di coppia può avere come conseguenza l’emergere di depressione, un senso di isolamento, il manifestarsi di disturbi psicosomatici e, infine, ripercussioni nella sfera della sessualità (Righetti, Galluzzi, Maggino, Baffoni & Azzena, 2009).

Quando una coppia non riesce a concepire può essere soggetta a ‘un ottovolante di emozioni’ (Swanson & Mechanick Braverman, 2021; trad. propria p. 68): i partner sperano che sia il mese ‘buono’ e provano ansia per l’attesa, fino a quando, invece, l’arrivo delle mestruazioni lascia il campo a delusione e sentimenti di segno depressivo (Righetti et al., 2009).

La diagnosi di infertilità

La diagnosi di infertilità può comportare rabbia, tristezza, sentimenti di perdita e di lutto e il non sentirsi compresi e accolti dall’ambiente circostante; questi vissuti possono diventare a tal punto totalizzanti da compromettere la sfera dell’intimità di coppia e il funzionamento sociale e lavorativo (Cotoloni, 2021). Questo ripiegamento su se stessi, da una parte è connesso al sentimento dell’invidia, che gioca un ruolo fondamentale nella psiche delle coppie sterili che sono così indotte ad evitare le coppie con figli e le situazioni sociali in cui avvertono pressioni da parte di familiari e amici; dall’altra al fatto che si tratta di un lutto che non viene considerato e riconosciuto dal contesto circostante (Righetti et al., 2009), dal momento che ad essere pianto è un bambino che non è mai nato e non può essere seppellito (Riccio, 2017). Il dolore che le coppie si trovano a sperimentare è così forte che si è osservata una tendenza ad inibire le componenti affettive e canalizzare l’attenzione sul corpo, che viene vissuto come vuoto (Cotoloni, 2021), ma anche difettoso e danneggiato (Righetti e colleghi, 2009). Infine, è stato osservato che l’infertilità va a impattare negativamente la sfera della sessualità e dell’intimità di coppia, che cambia significato e passa dall’essere ‘un’esperienza romantica’ a un ‘lavoro stressante’; inoltre, il sesso viene associato al continuo fallimento e a sentimenti di ansia e depressione (Swanson & Mechanick Braverman, 2021), ma anche di vergogna, di stress e minore autostima (Righetti & Luisi, 2007).

All’interno della coppia, si è visto che i partner sperimentano ed esprimono il proprio dolore in maniera differente: da una parte, la propria sofferenza può essere così grande da non consentire di vedere quella dell’altro (Meyers et al., 1998): dall’altra, quando percepita, può emergere un senso di impotenza e una difficoltà nel comprendere come essere di supporto (Righetti & Luisi, 2007). Nelle coppie infertili, si è osservato come i partner si proteggano reciprocamente non rivelando all’altro i propri conflitti e le proprie angosce per la paura di ferire o di mettere in pericolo la coppia (Meyers et al., 1998); tuttavia, si è osservato che, questi aspetti difensivi, anziché proteggere la coppia, possono portarla lontano dall’affrontare il problema, chiedere aiuto e, infine, incrementare gli aspetti fusionali (Scabini & Cigoli, 1999). La letteratura mette in luce come l’infertilità sia un problema di coppia e attivi l’utilizzo di strategie di coping sia sul piano individuale, sia coniugale; infatti, il sostegno del partner si è visto in grado di alleviare lo stress interno alla coppia causato dalla condizione di infertilità, sia negli uomini, sia nelle donne. Tuttavia, si è anche osservato che le donne individualmente tendondo a ricercare sostegno anche nei blog online, nel contesto amicale e nella famiglia; viceversa, gli uomini siano più restii nel condividere le proprie difficoltà, aspetto che è stato attribuito alle aspettative sociali e agli stereotipi culturali di mascolinità che la società si aspetta che l’uomo soddisfi (Casu, Zaia, do Carmo Fernandes Martins, Parente Barbosa & Gremigni, 2019).

Gli interventi sulla coppia

L’intervento dello psicologo deve avere come focus “la coppia” (Visigalli, 2015), e accompagnarla nel: riconoscere la perdita, elaborarne il dolore e integrarla nella propria vita (Swanson & Mechanick Braverman, 2021); aumentare le strategie di coping dei partner e la capacità di chiedere aiuto anche nel contesto esterno alla coppia (Righetti & Luisi, 2007); qualora la coppia decidesse di intraprendere un percorso di PMA, aiutarla a essere consapevole di tale decisione (Riccio, 2017), e sostenerla attraverso le diverse fasi e i possibili fallimenti dei trattamenti e, infine, aiutarla a vedere altre possibili forme di genitorialità, come l’affido oppure l’adozione (Cotoloni, 2021).

L’infertilità è un’esperienza del ciclo di vita della coppia che può mettere a dura prova il legame e, infatti, risulta molto comune che le coppie ‘scoppino’ dopo una diagnosi di infertilità o durante la prassi dei trattamenti, piuttosto che rimanere unite. Si sa che sia più facile affrontare il dolore in due anziché da soli: infatti, la coppia deve impegnarsi congiuntamente nella ricerca di una nuova progettualità su cui investire, che vada anche al di là dell’arrivo di un figlio e le consenta di definirsi non solo come “una vicinanza di individui, ma proficua e continua condivisione di identità” (Scabini & Cigoli, 2000).

 

Si parla di:
Categorie
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Asha Patel P.S.V.N. & Sharma P.K. (2018). In cycles of dreams, despair and desperation: research perspective on infertility specific distress in patients undergoing fertility treatments. J.Hum. Reprod. Sci. 11, 320-328.
  • Cotoloni G. (2021). Il concepimento in-possibile. Il supporto psicologico alla coppia infertile in fecondazione assistita. Il Pensiero Scientifico Editore; Vol. 44(2), p. 200-215.
  • Meyers M., Weinshel M., Scharf C., Kezur D., Diamond R. & Rait D.S. (1998). Un’infertilità primaria per terapeuti familiari. Psicobiettivo, 2:53-59.
  • Ministero della Salute (2021). Salute della donna. Cause dell’infertilità.
  • Mosconi L., Crescioli G., Vannacci A. & Ravaldi C. (2021). Communication of Diagnosis of Infertility: A Systematic Review. Front. Psychol. 12:615699. doi: 10.3389/fpsyg.2021.615699.
  • Riccio M. (2017). La cicogna distratta. Il paradigma sistemico-relazionale nella clinica della sterilità e dell’infertilità di coppia. Franco Angeli (MI).
  • Righetti P.L. & Luisi S. (2007). La procreazione medicalmente assistita. Aspetti psicologici e medici. Bollati Boringhieri (TO).
  • Righetti P.L., Galluzzi M., Maggino T., Baffoni A. & Azzena A. (2009). La coppia di fronte alla Procreazione Medicalmente Assistita. Aspetti psicologici, medici, bioetici. Franco Angeli (MI).
  • Scabini E. & Cigoli V. (2000). Il familiare. Legami, simboli e transizioni. Raffaello Cortina Editore (MI).
  • Swanson A. & Mechanick Braverman A. (2021). Psychological Components of Infertility. Family Court Review, Vol. 59 No I, January: 67-82. Association of Family and Conciliation Courts.
  • Szkodziak F., Krzyzanowski J. & Szkodziak P. (2020). Psychological aspects of infertility: A systematic review. Journal of International Medical Research, 0 (0): 1-13.
  • Vignati R. (2002). Il problema della sterilità nella coppia: scenari di un desiderio imprevisto tra desiderio e frustrazione. Psychomedia (6.11.2016).
  • Visigalli R. (2015). Desiderare un figlio. Un sostegno psicologico per affrontare i trattamenti di fecondazione omologa ed eterologa, Franco Angeli (MI).
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
Infertilita e qualita di vita gli effetti psicologici della fecondazione in vitro
Quali sono gli effetti psicologici dei trattamenti per l’infertilità? L’impatto della fecondazione in vitro sulla qualità di vita

Alcuni studi si sono occupati di valutare l’impatto dell'infertilità su diverse dimensioni della vita soffermandosi sui livelli di ansia e depressione

ARTICOLI CORRELATI
La diagnosi di sordità del proprio figlio: un percorso di elaborazione del lutto

In questo articolo vengono presentati i risvolti psicologici di ognuna delle cinque fasi di elaborazione della diagnosi di sordità

Relazione tra genitori e figli e salute mentale

Relazioni calde tra genitori e figli promuovono la prosocialità e proteggono da problemi relativi alla salute mentale durante la crescita

WordPress Ads
cancel