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Come il testo di una canzone può condizionare il nostro comportamento

Le parole che ascoltiamo come testi delle canzoni possono determinare un cambiamento nelle emozioni, nell'umore e nel comportamento?

Di Annalisa Balestrieri

Pubblicato il 06 Nov. 2023

L’ascolto ci condiziona

Quando ascoltiamo una canzone, non lo facciamo solo per soddisfare un’esigenza artistica o estetica ma anche, se non sopratutto, per il suo valore comunicativo ed emotivo. La canzone infatti è un mezzo per comunicare un messaggio alle persone, nella loro globalità. Riesce a parlare al corpo stimolando i sensi, parla alla nostra sfera affettiva stimolando emozioni e parla al mondo relazionale perché l’ascolto è spesso vissuto come un’esperienza da condividere.

Paolo Jachia, semiologo e musicologo, sottolinea come la canzone si componga di tre parti: la parola, la musica e l’interpretazione, dove il testo letterario oltrepassa il semplice testo verbale perché le parole assorbono l’interpretazione di chi le canta accrescendo il loro significato grazie ad essa.

Ogni forma di comunicazione non può mai essere considerata neutra, ma porta con sé delle conseguenze su chi ascolta. Va detto anche che la comunicazione non è esclusivamente quella parlata che avviene con gli altri ma esistono anche forme di dialogo interiore, che prendono forma attraverso pensieri e riflessioni. E quando ci immaginiamo un determinato scenario, stiamo già gettando le basi perché questo si realizzi veramente. Le parole che ascoltiamo infatti non hanno solo l’effetto di descrivere una situazione ma possono anche concorrere a crearla perché l’ascolto ci porta a cambiare prospettiva e genera pensieri capaci di influenzare il nostro stato d’animo e conseguentemente le nostre azioni. Influenzano il nostro cervello, incidono sul modo in cui percepiamo il contesto in cui siamo inseriti. 

Gli stimoli che arrivano dalle parole influenzano il comportamento

Rita Goldstein, professoressa di Neuroimaging, ha condotto uno studio presso il Brookhaven National Laboratory per  approfondire la conoscenza sul modo in cui le parole agiscono sul cervello attraverso la stimolazione di specifici ormoni. Si è visto ad esempio come la semplice visualizzazione della parola “no” stimoli il rilascio dell’ormone responsabile dello stress, il cortisolo.

Per fare un altro esempio, un esperimento dell’Università Claude Bernard di Lione ha dimostrato che se si ascoltano verbi collegati all’attività fisica, subito dopo viene utilizzata una maggiore forza per afferrare gli oggetti dimostrando un collegamento tra l’ascolto di determinate parole e la propensione all’azione.

Di conseguenza è facile immaginare come le parole possono determinare un cambiamento anche nelle nostre emozioni e nel nostro umore. 

L’effetto dei testi che accompagnano la musica

Sappiamo che ascoltare musica provoca emozioni ma le canzoni che ascoltiamo hanno anche il potere di influenzare il nostro comportamento. E questo dipende dai testi che accompagnano le melodie. Lo dimostrano alcune ricerche che vediamo brevemente.

Nel 2011 la Knox University dell’Illinois ha condotto un esperimento per valutare quanto l’ascolto di una canzone potesse favorire comportamenti violenti.

All’esperimento hanno preso parte tre gruppi di studenti. Al primo gruppo è stata fatta ascoltare una canzone heavy metal contenente testi che invitavano alla violenza. Al secondo gruppo è stata fatta ascoltare musica heavy metal, senza testi. Al terzo gruppo non è stato fatto ascoltare nulla.

Successivamente a ciascun partecipante è stato dato un bicchiere d’acqua e della salsa piccante, spiegando che avrebbero dovuto aggiungere la salsa all’acqua consapevoli del fatto che in seguito qualcun altro sarebbe stato obbligato a berla.

Come previsto dai ricercatori, chi aveva ascoltato musica heavy metal con testi violenti era portato a versare una maggiore quantità di salsa nell’acqua, mentre tra chi aveva ascoltato musica heavy metal senza testi e chi non aveva ascoltato nulla, la differenza era minima. Questo secondo aspetto è stato il risultato più importante raggiunto dalla ricerca: la dimostrazione che l’aggressività manifestata era in relazione ai testi ascoltati e non alla musica.

Quando ascoltiamo una canzone, soprattutto se questa ci arriva come sottofondo mentre siamo impegnati a fare altro, molto spesso succede che sentiamo l’effetto gradevole della melodia mentre i testi passano in secondo piano e non ci rendiamo conto dell’effetto che invece potrebbero avere sui nostri pensieri e propensione ad agire. 

Per fare un altro esempio, alcune ricerche si sono concentrate su come il testo di una canzone possa indurre specifici comportamenti, come il consumo di alcolici. Lo psicologo Rutger Engles, della Radboud University dei Paesi Bassi, ha condotto una ricerca coinvolgendo i gestori di alcuni locali ai quali ha chiesto di diffondere per due ore al giorno canzoni che facessero espressamente riferimento all’uso di alcolici. A distanza di alcune settimane si è notato un duplice effetto sui clienti: un maggior consumo di alcolici e una permanenza più prolungata nel locale.

Allo stesso modo in cui il testo di una canzone può far propendere verso comportamenti legati all’aggressività o all’uso di alcolici, così può funzionare in senso opposto, favorendo comportamenti positivi.

Una ricerca dell’Università di Innsbruck ha coinvolto due gruppi di studenti ai quali veniva chiesto di rispondere a un questionario sulla musica in cambio di due euro. Durante l’esperimento, al primo gruppo venivano fatte ascoltare canzoni con tematiche sociali mentre al secondo canzoni neutre. Al termine a entrambi i gruppi veniva detto che avrebbero potuto devolvere il loro compenso a un’associazione caritatevole che veniva loro presentata. Il risultato è stato che il 53% di chi aveva ascoltato canzoni a sfondo sociale ha deciso di  donare il suo compenso, contro il 31% di chi aveva ascoltato canzoni neutre. Lo studio ha quindi dimostrato come l’ascolto ha influenzato non solo i pensieri ma anche il comportamento, favorendo una maggiore umanità in chi ha ascoltato le canzoni con tematiche sociali.

Funzione sociale dei testi

Ai testi musicali sono state attribuite una serie di funzioni diverse. Le canzoni hanno sicuramente anche un ruolo di “traduttore culturale”, gli studi hanno dimostrato che in certe situazioni i testi facilitano l’esplorazione di sentimenti, problemi e difficoltà, e sono in grado di rafforzare la connessione tra sottoculture e atteggiamenti di genere.

Alcuni degli effetti riconosciuti ai testi musicali sono i seguenti:

  • Possono aumentare la disponibilità di credenze prosociali (quella tendenza individuale a mettere in atto comportamenti mirati a ottenere effetti positivi e benefici per altre persone);
  • Possono portare a un’elevata empatia interpersonale e promuovere un comportamento di aiuto; 
  • Sono in grado di facilitare un’intensa discussione di sentimenti e idee personali, specialmente tra adolescenti;

Considerando le aspettative di ciascuno nella scelta della musica, a seconda delle loro esigenze gli ascoltatori possono cercare testi che sembrino più o meno ricchi di contenuti, riflessivi, persuasivi ed emotivi, quando scelgono quale musica ascoltare.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Balestrieri, A. (2023), Parole e musica: l’effetto del testo nella canzone. Guida all’ascolto con la Psicologia Positiva, Milano, Independently published.
  • Goldstein, R.Z. et. Al. (2007) What is in a word? No versus Yes differentially engage the lateral orbitofrontal cortex. Emotion; Natiola Library of Medecine, consultato online qui. 
  • Bernard, C., Kosem, A., Bosker, H. R., Takashima, A., Meyer, A., Jensen, O., Hagoo, P., (2018), Neural Entrainment Determines the Words We Hear. Consultato online qui.
  • McAndrew, F., (2011), Violent Lyric in Heavy Metal Music can Increase aggression in males. North American Journal of Psychology. Consultato online qui.
  • Engels, R., (2011), Effect of Alcohol References in Music on Alcohol Consumption in Public Drinking Places, in “American Journal of Addictions” consultato online qui.
  • Greitemeyer, T., (2009), Effect of songs with Prosocial Lyrics on Prosocial Thoughts, Affect and Behavior, in “Journal of Experimental Social Psychology” Consultato online qui.  
  • Ransom, P.F. (2015) Message in the Music: Do Lyrics Influence Well-Being?, in Reserch at Penn, consultato online qui.
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