Violenza
Tutti gli articoli e le informazioni su: Violenza. Psicologia e Psicoterapia - State of Mind
Articoli su Violenza
Rignano Flaminio: Intervista all’autore del blog Leonardo sul problema della verifica fattuale dei casi di sospetto abuso ai minori.
Sister: “Il bambino abbandonato e la sua ferocia dolente”. Sister ci parla in modo poetico della durezza dei bambini abbandonati e soli.
Fattori di rischio per i figli, oltre storie di violenza dei genitori: la loro depressione e/o disturbo post-traumatico da stress (PTSD).
Al di là delle considerazioni sociali e politiche, c’è bisogno di un’attenta Analisi Psicologica del Femminicidio, della Violenza di Genere.
La co-genitorialità è la gestione congiunta dell’accudimento fra adulti responsabili della cura e dell’allevamento dei figli.
Questo otto marzo vorrei parlare del problema degli uomini che uccidono le donne. O che le feriscono, le minacciano. Degli uomini violenti.
Correlazione tra traumi subiti in età evolutiva e l’insorgere di fenomeni di dissociazione. Lo stato della ricerca e il futuro DSM-5
C’è un effetto causale diretto delle punizioni corporali sui bambini,sia come risposta al dolore che come effetto del modellamento familiare
All’interno dello screening diagnostico dei pazienti neurologici una serie di domande volte a identificare l’esistenza di abusi e violenze.
Considerare il fenomeno del bullismo virtuale, che sembra avere negli adolescenti effetti ancora più importanti e gravi di quello reale.
Thomas Bishop era condannato a diventare un mostro? E se non ha avuto scelta, quanto è responsabile dei suoi crimini e quanto siamo disposti ad assolverlo?
La violenza subita in famiglia sembra aumentare la sensibilità e la capacità dei bambini di intercettare potenziali stimoli minacciosi nell’ambiente. “Assistere a violenze” o “esserne vittima” poco importa, entrambe mettono in scacco la speranza di sopravvivere e facilitano il rapido incremento della capacità di captare indizi pericolosi.
La violenza nel cinema e Michael Haneke, regista che ha legato il proprio nome a film come Funny games, Niente da nascondere e La pianista”…
In occasione della giornata mondiale della violenza sulle donne, parliamo delle dinamiche di vittimizzazione, sempre presenti nei casi di relazioni altamente disfunzionali nel corso delle quali hanno luogo i maltrattamenti.
La strage di Oslo e dell’isola di Utøya genera troppe domande che rischiano di sposarsi a risposte troppo semplici. La personalità anti-sociale, le idee estremistiche, il ruolo dei fondamentalismi e delle religioni monoteistiche e non, i totalitarismi secolari. E poi i videogiochi, l’uso perverso dei social network, l’ambiente dei gruppi