Attualmente un numero sempre maggiore di studi ha analizzato l’impatto che un divorzio ha sui figli della coppia, durante e dopo la separazione. I figli di genitori che sono perennemente in conflitto tra di loro tendono a sviluppare un doloroso conflitto di fedeltà, che tende a creare in loro sensi di colpa, tristezza e una minore autostima.
L’ alienazione parentale è il risultato estremo del coinvolgimento dei figli nel conflitto parentale: un genitore (detto “alienatore”) attiva una vera e propria campagna di denigrazione immotivata contro l’altro genitore (genitore detto “alienato”), al punto tale che il figlio si allea con il genitore alienatore evitando di frequentare e allontanandosi dall’altro genitore. Tutto ciò in assenza di validi motivi, come maltrattamenti, trascuratezza o abusi del genitore alienato nei confronti del figlio.
Secondo Gardner, psichiatra statunitense e teorico della PAS, i bambini con Sindrome di Alienazione Parentale tendono a sentirsi responsabili della felicità dei genitori e tutto ciò interferisce con lo sviluppo del bambino stesso e la capacità di instaurare buone relazioni sociali con i propri coetanei. Per questi motivi è importante identificare queste dinamiche il prima possibile e mettere in atto le dovute strategie per cercare di porvi rimedio.