Intelligenza Emotiva e cambiamento climatico
Daniel Goleman, esperto di rilievo in tema di Intelligenza Emotiva, e noto non solo agli specialisti ma anche ai non addetti al settore, ha recentemente pubblicato, insieme a Cary Cherniss, un nuovo libro dal titolo “Optimal”. Optimal è un libro che tratta come l’intelligenza emotiva possa supportare le performance individuali, di gruppo e la leadership. Tra le righe, gli autori dedicano anche qualche riflessione su come l’intelligenza emotiva possa giocare un ruolo per affrontare dal punto di vista psicologico temi molto complessi, tra cui il cambiamento climatico.
Cosa è l’Intelligenza emotiva?
Nel 1995 Goleman pubblica il libro “Emotional Intelligence” in cui introduce il costrutto di Intelligenza Emotiva. Secondo Goleman l’intelligenza emotiva “si riferisce alla capacità di riconoscere, comprendere e gestire le proprie emozioni, nonché alla capacità di riconoscere ed entrare in empatia con le emozioni degli altri.”
L’intelligenza emotiva secondo lo storico modello di Daniel Goleman è costituita da cinque abilità:
- Consapevolezza di sé: riconoscere e comprendere le proprie emozioni
- Autoregolazione: gestione delle proprie emozioni
- Motivazione: definizione di obiettivi personali e motivi che spingono ad agire
- Empatia: comprendere e condividere le emozioni degli altri ed essere in grado di assumere la prospettiva altrui.
- Abilità sociali: costruire e mantenere relazioni positive, comunicazione efficace e risoluzione dei conflitti.
Goleman sottolinea che l’intelligenza emotiva è un fattore chiave che influenza i processi decisionali, la risoluzione dei problemi, la comunicazione, la gestione dei conflitti e le relazioni sociali.
Effetti psicologici del cambiamento climatico
Gli effetti del cambiamento climatico sulla salute mentale sono diventati oggetto di interesse per la psicologia. Alcune review e recenti studi (Charlson et al., 2021; Cianconi et al., 2020) evidenziano che l’esposizione a disastri ambientali ed eventi climatici meteorologici estremi ha un impatto significativo sul benessere psicologico e sulla salute mentale delle persone.
La stessa American Psychological Association afferma che il cambiamento climatico è riconosciuto come un fenomeno contemporaneo che può impattare sulla salute mentale delle persone e delle comunità di cui fanno parte, con effetti sia a breve e medio-lungo termine (Report APA, 2021).
Promuovere resilienza di fronte al cambiamento climatico e Intelligenza Emotiva
A fronte degli effetti psicologici del cambiamento climatico, è opportuno considerare e pianificare azioni e strategie volte a promuovere la resilienza nel contesto del cambiamento climatico sia a livello individuale e comunitario. Ad esempio, il report dell’American Psychological Association (Report APA, 2021) elenca tra svariati punti, interventi quali sviluppare modalità di coping attivo e competenze di regolazione emotiva negli individui, favorire la costruzione di reti di supporto sociale, aumentare la coesione sociale e le opportunità di reciproco aiuto e supporto concreto a livello comunitario.
All’interno di tali interventi, le abilità di intelligenza emotiva risultano fondamentali, a partire dal grande tema della competenza emotiva e della gestione delle intense emozioni che possono attivarsi in risposta ai trigger (ovvero quegli stimoli che scatenano delle reazioni) legati al cambiamento climatico. Essere consapevoli, riconoscere e regolare le nostre emozioni diviene inoltre il primo passo e premessa essenziale per affrontare situazioni complesse, prendere decisioni, identificare possibili soluzioni di fronte a un problema. La collaborazione e il lavoro di team, il reciproco supporto emotivo e materiale, richiesti per promuovere resilienza a livello comunitario e per attuare cambiamenti o rispondere in gruppo a situazioni difficili richiedono inevitabilmente abilità di intelligenza emotiva.
In una intervista rilasciata a Psychology Today (How to Tackle Climate Change with Emotional Intelligence Daniel Goleman evidenzia il ruolo dell’intelligenza emotiva nell’affrontare il tema del cambiamento climatico e specifica come le abilità di intelligenza emotiva debbano interagire sinergicamente con altre abilità e competenze (tra cui ad esempio problem-solving, creatività, decision making, gestione dei conflitti) per far fronte, non solo individualmente, a sfide tanto complesse. Di fatto, le abilità di intelligenza emotiva sono essenziali per costruire e mantenere efficaci dinamiche di collaborazione e supporto reciproco nei gruppi e nelle comunità che si trovano dinanzi a situazioni problematiche, nuove e incerte.
