Aggiornato il 24 ago. 2023
Le cose nei social network e nella vita reale delle violenze di genere cambierebbero se si avesse la consapevolezza piena che ogni atto delle nostre esistenze è sottoposto a una decisione, questa si che si chiama responsabilità.
Diversi studi mostrano una relazione tra violenza sportiva e una più generale condizione di disadattamento sociale, per cui individui coinvolti in episodi di teppismo sportivo sembrerebbero avere la tendenza a mettere in atto comportamenti simili anche in altri contesti. Una ricerca recente sembra smentirlo.
L' autolesionismo può essere considerato un meccanismo maladattivo di coping. I comportamenti autolesivi sono spesso sottostimati poiché vengono messi in atto in condizione di segretezza e sono frequentemente accompagnati da sentimenti di vergogna
Il film 'Ogni cosa è segreta' parla di due bambine che si ribellano all’invischiamento materno e della psicopatia infantile. Sullo sfondo, la potenza di due emozioni in genere scarsamente analizzate nell’età evolutiva: l’invidia e la colpa.
La violenza di genere ancora oggi è oggetto di troppi stereotipi. Nel convegno di Palermo del 21 maggio scorso si è discusso anche di norme giuridiche e rappresentazioni sociali del fenomeno.
In Dogman, la narrazione è quasi elemento di contorno rispetto alla parabola di un uomo di fronte alla sopraffazione, uomo minuscolo e poi spietato, buono e infine lucido che tenta la sopravvivenza con le stesse carte della propria rovina.