Aggiornato il 24 ago. 2023
Si ipotizza una relazione tra nevroticismo e alimentazione notturna e che questa sia mediata dal distress psicologico e da strategie di coping disadattive
Secondo recenti studi la CBT risulta benefica per le parasonnie, in quanto incentrata sulla riduzione dei classici fattori scatenanti come stress e ansia
Il cronotipo serale sembra essere maggiormente associato a problemi di salute come abuso di sostanze, abitudini alimentari malsane e ridotta attività fisica
La via triptofano - chinurenina sembra essere un punto di incontro dell’interazione tra fattori genetici e ambientali coinvolti nei disturbi psichiatrici
Si stima che il 61.6% dei detenuti in carcere riferisce sintomi di insonnia. La CBT-I può aiutare i detenuti che ne soffrono
Chi soffre di insonnia sembra avere livelli più bassi di resilienza e maggiori difficoltà nella regolazione delle emozioni rispetto a chi dorme bene