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La chirurgia bariatrica può migliorare l’autostima sessuale nelle donne con obesità

Le disfunzioni sessuali e l'obesità possono compromettere l'autostima sessuale ma la chirurgia bariatrica può migliorare la qualità di vita

Di Anna Boccaccio

Pubblicato il 13 Nov. 2024

Funzione, disfunzione sessuale e autostima sessuale

La funzione sessuale costituisce un aspetto importante della vita della donna, e le sue componenti di desiderio sessuale, eccitazione e orgasmo possono avere un impatto significativo sulla salute sessuale, sul livello di soddisfazione percepita nei rapporti di coppia e sulla qualità di vita in generale (Graziottin, 2007; Chesli et al., 2024). 

Tuttavia, in qualunque fase del ciclo riproduttivo, alcune donne possono sperimentare problemi nella funzione sessuale. Si stima, infatti, che la prevalenza di almeno una disfunzione sessuale tra le donne, indipendentemente dalla loro età, si attesti attorno al 40-50% (McCabe et al., 2015). Quali fattori possono influenzare la funzione sessuale? Le disfunzioni sessuali hanno un’eziologia complessa e multifattoriale, in cui interagiscono tra loro variabili psicologiche, sociali, culturali e biologiche. Tra i fattori psicosociali più citati dalla letteratura vi è l’abuso (Stephenson et al., 2012; Stephenson & Meston, 2015).

Recentemente, un costrutto esplorato dalla ricerca nel campo della funzione sessuale è l’autostima sessuale. In senso lato, l’autostima costituisce un aspetto saliente per il benessere e per lo sviluppo di atteggiamenti positivi verso se stessi, riflettendo immagine corporea, successi personali e il modo in cui gli altri ci vedono.

Uno degli aspetti dell’autostima che influenza il comportamento sessuale delle persone è l’autostima sessuale, ovvero la reazione emotiva di una persona alle valutazioni che compie rispetto ai propri comportamenti sessuali (Firoozi et al., 2016 ). 

Gli studi evidenziano che un’elevata autostima sessuale è in grado di predire un livello più elevato di soddisfazione sessuale (Leidger et al., 2022). D’altra parte, una bassa autostima sessuale incide sull’opinione di se stessi, sulla soddisfazione per la vita, sulla capacità di percepire il piacere sessuale e sulla capacità di stabilire relazioni intime con gli altri (Bridge et al., 2022). Inoltre, una bassa autostima sessuale può essere correlata a problemi sessuali, tra cui un basso desiderio sessuale (Torres-Obregon et al., 2019).

Obesità e funzione sessuale

L’obesità è una condizione in grado di influenzare il funzionamento sessuale, aumentando sintomi di ansia e depressione, riducendo l’autostima globale e sessuale e intaccando l’immagine corporea (Ebadifard et al., 2024). Alcuni studi hanno riscontrato che negli uomini l’obesità può essere associata a sintomi da lievi a moderati di disfunzione erettile (Kolotkin et al., 2012). La relazione tra obesità e disfunzione sessuale sembra essere particolarmente vera per gli individui con maggiore adiposità. Al contrario, circa il 60% delle donne che hanno cercato un intervento di chirurgia bariatrica ha riportato disfunzione sessuale (Bond et al., 2009). 

In uno studio più ampio (Steffen et al., 2016), 2.225 candidati alla chirurgia bariatrica hanno completato un sondaggio di autovalutazione sulla loro funzionalità sessuale nel mese precedente: il 26% delle donne e il 12% degli uomini ha dichiarato di non avere alcun desiderio sessuale, mentre il 33% delle donne e il 25% degli uomini ha riferito di non avere alcuna attività sessuale. Circa la metà delle donne (49%) e degli uomini (54%) si dice insoddisfatta della propria vita sessuale. La salute fisica ha limitato l’attività sessuale almeno moderatamente nel 38% delle donne e nel 44% degli uomini. 

La natura della relazione tra indice di massa corporea e disfunzione sessuale non è chiara. Per alcune persone, le preoccupazioni riguardo all’aspetto fisico e all’immagine corporea possono avere un impatto negativo su desiderio e attività sessuale (Sarwer & Steffen, 2015).

Allo stesso modo, le limitazioni fisiche connesse all’obesità estrema possono rendere l’attività sessuale spiacevole, difficile, dolorosa o persino impraticabile. Tuttavia, come sostengono alcuni ricercatori, è importante ricordare che una disfunzione sessuale, sebbene sia una condizione specifica che contraddistingue un individuo, si verifica solitamente nel contesto di una relazione (Sarwer et al., 2018). In altri termini, possibili problemi e dinamiche relazionali in un legame di coppia possono contribuire allo sviluppo e al mantenimento di una disfunzione sessuale, proprio come la presenza di un comportamento sessuale disfunzionale può avere un impatto negativo sulla qualità di una relazione romantica.

Autostima sessuale dopo la chirurgia bariatrica

Il gruppo di ricerca di Ebadifard e collaboratori (2024) ha condotto, tra il 2020 e il 2021, uno studio longitudinale su 242 donne iraniane con obesità, che si erano rivolte a due cliniche della città di Teheran per sottoporsi a un intervento di chirurgia bariatrica. Le partecipanti hanno risposto prima e dopo l’intervento chirurgico alle 100 domande del questionario MSSCQ (Multidimensional Sexual Self-Concept Questionnaire), elaborato da Snell nel 1998 per indagare 20 aspetti psicologici del cosiddetto sexual self-concept, concetto di sé sessuale o auto-concetto sessuale. Per gli autori, si tratta di un costrutto concettualmente sovrapponibile a quello di autostima sessuale, in quanto racchiude sentimenti, idee e convinzioni che ogni individuo sviluppa sulle proprie relazioni sessuali, a partire dalla propria immagine corporea e dalle esperienze vissute.

I risultati dello studio mostrano un significativo miglioramento nei livelli di autostima sessuale a seguito della chirurgia bariatrica. Il punteggio medio di autostima sessuale è passato da 200.26 nel periodo pre-operatorio a 240.26 nei 6 mesi successivi alla chirurgia. 

In particolare, miglioramenti sono stati rilevati negli aspetti di autoefficacia sessuale, consapevolezza sessuale, probabilità di controllo del comportamento sessuale, interesse sessuale, ottimismo sessuale, motivazione sessuale, soddisfazione sessuale, schemi sessuali, controllo delle relazioni sessuali. Parallelamente, si è rilevata una diminuzione significativa nei punteggi di ansia e depressione sessuale, preoccupazione, paura delle relazioni sessuali e auto-biasimo nei problemi sessuali. 

I ricercatori hanno ipotizzato che la chirurgia bariatrica possa aver inciso sulla vita delle donne rappresentate dallo studio, promuovendo fattori come perdita di peso (in primis), attrattiva fisica e miglioramento dell’immagine corporea, maggior coinvolgimento in attività familiari o lavorative, in grado di incentivare autoefficacia, autostima nelle relazioni sociali e autostima sessuale. La riduzione del peso mediante chirurgia bariatrica, pertanto, comporterebbe non soltanto una riduzione delle disfunzioni sessuali, ma anche più elevate qualità di vita e soddisfazione sessuale delle donne con obesità.

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Anna Boccaccio
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