
I QUATTRO MODULI PER L’APPRENDIMENTO DELLE ABILITA’ (SKILLS TRAINING) NELLA DBT
Mindfulness
La consapevolezza è uno dei concetti centrali che permea tutti gli elementi della DBT. La Mindfulness è la capacità di concentrare l’attenzione, in modo non giudicante, sul momento presente. La Mindfulness si gioca tutta nel vivere il momento presente, sperimentando pienamente le proprie emozioni e sensazioni, con prospettive per il futuro. È considerata un fondamento per tutte le altre abilità insegnate nella DBT, perché aiuta le persone a riconoscere, accettare e tollerare le emozioni (a volte anche devastanti) che generalmente provano nel mettere in gioco le loro abitudini o nell’esporsi a situazioni difficili. Il concetto di Mindfulness e gli esercizi di meditazione usati per insegnarla sono derivati dalla tradizionale pratica buddista, ma la versione che si impara in DBT non implica nessun concetto o aderenza religiosa.
Efficacia interpersonale
I modelli di risposta interpersonale insegnati come abilità nella DBT sono del tutto simili a quelli insegnati in molti corsi di assertività e di problem-solving. Includono le strategie efficaci per chiedere secondo i propri bisogni, per dire di no, e per gestire i conflitti interpersonali.
I pazienti spesso possiedono buone abilità relazionali in senso generale. Il problema sta nell’applicare queste abilità a situazioni specifiche oppure nell’incrementarle. Una persona può essere capace di descrivere sequenze comportamentali efficaci quando parla di un’altra persona che si trova in una situazione problematica, ma può essere completamente incapace di ricordare o mettere in atto tali comportamenti quando analizza la propria situazione.
Il modulo dell’efficacia interpersonale si focalizza su situazioni in cui l’obiettivo è di cambiare qualcosa (per esempio, chiedere a qualcuno di fare qualcosa) oppure di resistere ai cambiamenti che qualcun altro sta cercando di attuare (per esempio, dire di no). Le abilità insegnate intendono massimizzare le probabilità che in una certa situazione l’individuo raggiunga i propri scopi, senza allo stesso tempo né danneggiare se stesso o l’altro, né rinunciare al rispetto di se stesso.
Regolazione delle emozioni
Le persone con disturbo borderline di personalità spesso vivono emozioni disregolate che le portano ad essere arrabbiate, frustrate, depresse o ansiose. Ciò fa pensare ovviamente che questi pazienti possano trarre beneficio da un aiuto su come regolare le proprie emozioni. Le abilità della DBT per la regolazione delle emozioni prevedono che il soggetto sia in grado di identificare le emozioni, circoscriverne la vulnerabilità e aumentare gli eventi che portano emozioni positive, e regolarle in maniera efficace.
Tolleranza della sofferenza mentale/angoscia
Molti approcci dei moderni trattamenti psicologici si focalizzano sul tentativo di cambiare gli eventi e le circostanze stressanti. Poca attenzione è data all’ accettare, al trovare significati, al tollerare le situazioni altamente negative e la sofferenza ad esse correlata. La terapia dialettico-comportamentale pone enfasi sull’importanza di imparare a sopportare il dolore e l’angoscia con le opportune abilità.
Le abilità di tolleranza della sofferenza e dell’angoscia sono un naturale sviluppo delle abilità di Mindfulness che hanno a che fare con la capacità di accettare, in modo non giudicante e non valutante se stessi e le situazioni. Benché si parli di modalità non giudicante, ciò non significa che si approvi tutto o che ci si rassegni. L’obiettivo è acquisire la capacità di riconoscere le situazioni negative e il loro impatto, invece di esserne sopraffatti o di nascondersi da esse. Questo rende le persone in grado di prendere decisioni sagge su se stessi e come entrare in azione, invece di ricadere nelle reazioni emotive disperate e spesso deleterie che sono tipiche del disturbo borderline di personalità. I partecipanti imparano anche delle abilità per sopravvivere alle crisi, per riuscire a gestire subitanee reazioni emotive che sembrano travolgenti: l’abilità di distrarsi, di calmarsi, di migliorare il momento e di pensare ai pro e ai contro delle loro azioni.
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Bibliografia
- Linehan M.M. (2011) Trattamento cognitivo – comportamentale del disturbo borderline– Raffello Cortina Editore
Volume I: Il modello dialettico - Linehan M.M. (2011) Trattamento cognitivo – comportamentale del disturbo borderline– Raffello Cortina Editore Volume II: I gruppi di skill training
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