Il pensiero analitico è un tipo di pensiero che aiuta a comprendere le diverse parti di una situazione.
Esso è definito come:
- La capacità di esaminare e scomporre fatti e pensieri nei loro punti di forza e di debolezza.
- La capacità di pensare in modo riflessivo, dettagliato, per risolvere i problemi, analizzare i dati e richiamare e utilizzare le informazioni possedute.
Differenze tra pensiero analitico e pensiero sintetico
Secondo Barttlet (2001) il pensiero analitico e il pensiero sintetico si differenziano in quanto:
- Il pensiero analitico ci consente di comprendere le parti della situazione. Il pensiero sintetico ci consente di capire come lavorano insieme.
- Il pensiero analitico suddivide le cose nelle loro parti componenti; il pensiero sintetico trova degli schemi attraverso quelle parti componenti.
- L’analisi riguarda l’identificazione delle differenze, la sintesi riguarda la ricerca di somiglianze.
- Il pensiero analitico è semplice. Ci viene insegnato fin dalla nascita. Il pensiero sintetico è più difficile, non ci è stato insegnato. Lo facciamo inconsapevolemente tutto il tempo, ciò risulta indispensabile perché gran parte delle situazioni di vita e dell’ambiente vanno affrontate sistematicamente.
- Il pensiero sintetico è molto più difficile del pensiero analitico perché le interazioni sono più difficili da gestire ed è dinamico piuttosto che statico.
- Il pensiero sintetico consente di trovare deliberatamente schemi ripetitivi (o temi comuni) attraverso un sistema o una situazione. Sebbene il pensiero analitico ci consenta di trovare anche quegli schemi ripetitivi e temi comuni, non lo fa direttamente – o in modo altrettanto efficace – perché l’analisi è più focalizzata sull’identificazione delle differenze rispetto alle somiglianze.
In breve, abbiamo bisogno sia di analisi che di sintesi. Ciascuno ha un valore limitato senza l’altro.
Differenza tra pensiero analitico e pensiero creativo
Il pensiero analitico è logico e porta a risposte uniche o limitate, che possono essere implementate. Il pensiero creativo richiede immaginazione e porta a molte possibili risposte o idee. Mentre i due tipi di pensiero sono diversi, sono collegati perché un tipo integra l’altro. Ciò è evidente nel pensiero creativo, in cui le molte idee devono essere successivamente analizzate per individuare le poche che possono essere implementate. Il pensiero analitico consolida idee e pratiche ma deve essere seguito da salti creativi se si vogliono compiere progressi.
Il pensiero analitico è convergente, restringendosi a risposte uniche o ad un piccolo numero di idee che possono essere ulteriormente analizzate e implementate. Il pensiero creativo è divergente, a partire dalla descrizione del problema e divergendo per dare molte idee per risolverlo, o possibili risposte ad esso. In effetti, il pensiero analitico produce soluzioni e il pensiero creativo produce idee, dalle quali è possibile selezionare la soluzione.
Bibliografia:
- Ayman Amer. (2005) Analytical Thinking. Pathway to Higher Education, Cairo University