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Tre impressioni conclusive dal congresso EABCT 2011 e uno sguardo di saluto a Reykjavik, città di piccole case. Rimane in mente il primo quarto d’ora di Clark, surreale lezione sul modello cognitivo della fobia sociale talmente risaputa da rasentare la provocazione e tradire l’affanno di chi teme di aver già
Che l’olio di fegato di merluzzo facesse bene alla salute ce lo dicevano già i nostri nonni, ma ora la ricerca scientifica ci dice di più: i ben noti Omega 3, oramai venduti sotto forma di integratori alimentari di ogni genere, allevierebbero anche i sintomi depressivi. Ma che cosa sono
Due persone, una coppia, un matrimonio, il nucleo da cui si sviluppa la famiglia, in altre parole l’unità fondamentale della società. Naturale quindi che da sempre lo studio della relazione che nasce tra moglie e marito abbia catturato l’attenzione dei ricercatori con lo scopo di indagare i fattori che rendono
Al congresso EABCT non potevo certo mancare a un simposio sulla ruminazione depressiva. Tra quelli a disposizione scelgo le presentazioni curate da Nick Moberly e colleghi, affiliati all’Università di Exeter e vicini ai lavori teorici e clinici di Ed Watkins e della Rumination-Focused Cognitive Behavioral Therapy. Nutrivo la convinzione di poter
EABCT 2011: Beliefs over control interact with intolerance of uncertainty and metacognition on worry
EABCT 2011, Reykjavik. Una cornice spettacolare per la mia iniziazione. Da novellina a questa emozionante esperienza europea, mi avvicino ai grandi nomi con il rispetto reverenziale che meritano. Terzo giorno EABCT, keynote serale di Marsha Linehan, con un update sugli Emotion Regulation Skills proposti dalla Dialectical Behavior Therapy. Sala gremita,
Tra i nuovi modelli emersi, la Schema Therapy è quello in qualche modo che più rimane fedele al principio cardine del cognitivismo clinico classico: l’approfondimento dei contenuti mentali. A differenza della ACT di Hayes, della terapia metacognitiva di Wells o delle varie terapie basate sulla mindfulness, tutte terapie che in
Secondo giorno di congresso e tra le letture magistrali è ancora la mindfulness a vincere il primo premio per numero di partecipanti. Ciò nonostante devo ammettere che negli occhi dei colleghi comincia a mostrarsi una leggera stanchezza e qualche sbuffo all’ennesimo invito all’esercizio meditativo. Anche Melanie Fennell non ha
Nel primo giorno ufficiale del congresso di Reykjavik si è svolto un simposio centrato su uno dei disturbi di recente attenzione clinica: lo shopping compulsivo (compulsive buying). Il disturbo è caratterizzato da un’eccessiva e incontrollata tendenza all’acquisto e alla spesa di denaro che può produrre notevole disagio emotivo e dannose conseguenze
L’Islanda si annuncia dal finestrino del taxi con distese pietrose a perdita d’occhio, erba stentata, montagne minacciose all’orizzonte, un lontanissimo geyser che zampilla tra i monti e nuvole, nuvole grigie e bassissime, così vicine da incombere sulla terra come la noia di una plenaria di Clark sulla diffusione della terapia
Tra i vari workshop precongressuali della giornata odierna, ho scelto di partecipare a quello presentato da Paul Gilbert sulla sua Compassion Focused Therapy. Ci sono diverse ragioni per cui la mia scelta è caduta su questa opportunità formativa. Prima di tutto non avevo mai assistito a un suo workshop, solo
L’Islanda è una terra primordiale, dove elementi opposti si attraggono, coesistono e si abbracciano in modo naturale, diremmo noi emotivo. Alcuni teorici sosterrebbero si tratti di un processo automatico, preconsapevole, sorto da una strana mescolanza di temperamento e di storia evolutiva. Così, l’Islanda, la terra del ghiaccio e del fuoco,
Tra pochi giorni, dal 31 agosto al 3 settembre, a Reykjavik, in Islanda, si terrà il 41esimo congresso europeo di terapia cognitiva. Più precisamente, il 41esimo congresso annuale della EABCT, la European Association of Behavioural and Cognitive Therapy. Da qualche anno i congressi cognitivi sono diventati eventi movimentati. Non più piste
Il latte materno, ricco di grassi polinsaturi, proteine e ferro rappresenta il miglior alimento per i neonati, tanto che l’OMS, l’Unicef e l’Unione Europea lo raccomandano come scelta esclusiva per i primi sei mesi di vita del bambino, per poi continuare come alimento complementare fino ai due anni. I vantaggi
Il craving è descritto come un’esperienza soggettiva che motiva gli individui a cercare e raggiungere un oggetto o praticare un’attività (target) allo scopo di ottenere certi effetti (Marlatt, 1987). Per molti autori è considerato il cuore delle dipendenze patologiche e il processo nucleare che guida verso la perdita