Elisa Faretta, psicologa e psicoterapeuta, con il contributo di altri esperti, scrive questo manuale con l’intento di fornire indicazioni e suggerimenti utili per ottimizzare il lavoro con pazienti affetti da disturbi dissociativi, con particolare riferimento al “PTSD complesso”, attraverso l’integrazione di EMDR e della teoria della dissociazione.
È ormai consolidato e accettato dalla comunità scientifica che l’EMDR è un metodo psicoterapeutico, completo e complesso, che può essere integrato in modo molto flessibile con altri orientamenti psicoterapeutici clinici.
Nell’ambito della pratica clinica, gli psicoterapeuti spesso si confrontano con le complesse problematiche che i pazienti portano alla loro attenzione come, ad esempio, traumi di tipo relazionale o disturbi di vario genere che spesso sono originati da esperienze occorse in età infantile. Una volta raggiunta l’età adulta, queste persone tendono a mostrare una maggiore vulnerabilità, manifestando particolari difficoltà nel gestire le emozioni intense e caratterizzandosi per un’elevata incidenza di sintomi o disturbi di tipo dissociativo.
Nell’ambito del trattamento dei disturbi collegati a un trauma, la dissociazione patologica è un fattore particolarmente rilevante: il terapeuta EMDR deve quindi sviluppare particolari competenze per trattare i pazienti che sono state vittime di traumi complessi e che arrivano in terapia cercando aiuto per gravi sintomi di dissociazione, PTSD, depressione e ansia, che sono la conseguenza di reti neurali dissociate e che portano a percepire un senso di frammentazione che può causare seri problemi in diversi aspetti della vita quotidiana, professionale, relazionale e intima.
Insieme a Elisa Faretta, supervisore senior, il gruppo di colleghi esperti (practitioner) EMDR ha potuto consolidare e approfondire sul campo le conoscenze sul trauma e sui sintomi dissociativi che hanno dato come esito per ciascuno di loro la presentazione di un caso clinico, in cui hanno integrato le diverse esperienze.
Il percorso di supervisione e approfondimento si è concretizzato con la presentazione dei casi clinici da parte di ciascun terapeuta, che hanno in questo modo potuto portare le loro conoscenze nella pratica ed integrare la psicoterapia EMDR con il lavoro sulle parti emotive, promuovendo non solo una maggiore conoscenza, consapevolezza, empatia ed integrazione interna, ma anche un migliore adattamento, caratterizzato da una significativa ricaduta sul piano sintomatologico.
Seguire un percorso di supervisione può migliorare l’autoefficacia degli specialisti, i quali, a loro volta, possono aiutare i pazienti a funzionare in modo adattivo nella vita presente trovando una stabilità interna attraverso l’utilizzo delle risorse e la riconnessione con le parti del Sé, sviluppando le abilità necessarie per affrontare il lavoro sul trauma, e predisponendoli in sicurezza ad affrontare la fase di desensibilizzazione verso la rielaborazione ed integrazione delle memorie traumatiche dissociate.
Il testo è costituito da una prima parte teorica che illustra i costrutti di “dissociazione” e di “trauma”, la neurobiologia del trauma e della dissociazione ed il ruolo dei traumi infantili sullo sviluppo dei disturbi dissociativi; segue una parte pratica, con l’esposizione di alcune tecniche e strategie utili, che descrive il modello EMDR integrato per il trattamento dei pazienti con sintomi o disturbi dissociativi. Lo scopo del volume è dunque quello di proporre un contributo originale illustrando tecniche e strategie utili nell’applicazione pratica per questi pazienti. Risorse e potenzialità che un percorso di supervisione clinica può offrire e che nel corso del tempo ha permesso di approfondire e migliorare l’applicazione dell’EMDR.