Le fantasie sessuali sono definite come immagini o scenari mentali che provocano eccitamento sessuale. Queste possono emergere spontaneamente oppure possono essere evocate e manipolate intenzionalmente (Purifoy et al., 1992; Leitenberg & Henning, 1995).
Nonostante le fantasie sessuali possano riflettere le esperienze passate e influenzare i comportamenti sessuali futuri (Leitenberg & Henning, 1995), non sempre rispecchiano esperienze che si desidera mettere in atto. Può capitare infatti di fantasticare su alcune situazioni particolari, senza però desiderare che queste avvengano nella vita reale: le fantasie sessuali si configurano così come parte di un mondo fittizio, utilizzate per sfuggire ai vincoli sociali e morali (Ellis & Symons, 1990).
La letteratura dimostra che le fantasie sessuali sono un fattore molto importante per il benessere sessuale generale, apportando vantaggi sia per il singolo che per la coppia. Infatti, la fantasia diadica (tra partner) è associata ad un aumento del desiderio e dei comportamenti che promuovono la relazione (Birnbaum et al., 2019). Le fantasie sessuali rappresentano anche una strategia utile, ad esempio, per far fronte ai cambiamenti nel funzionamento sessuale degli adulti più anziani (Ayalon et al., 2019) e, durante la pandemia da COVID-19, che ha previsto periodi di separazione forzata per le coppie, le fantasie sessuali sono state utili per soddisfare il piacere sessuale durante l’isolamento (Lopes et al., 2020).
Gli uomini, rispetto alle donne, sembrano sperimentare più fantasie (Ellis & Symons, 1990; Wilson & Lang, 1981) e sono più propensi a fantasticare su immagini esplicite, sul fare sesso con più di un partner sessuale, sul partecipare ad un’orgia o sul fare sesso di gruppo (Joyal et al., 2015; Anzani & Prunas, 2020). Le donne, invece, tendono a concentrarsi su contenuti più emotivi e romantici (Carpenter et al., 2008; Yost & Zurbriggen, 2006). Un’altra differenza ampiamente riportata riguarda il ruolo del protagonista: in media, gli uomini tendono a fantasticare di più sull’avere ruoli dominanti e attivi mentre le donne si immaginano più sottomesse e passive in uno scenario in cui giocano il ruolo dell’oggetto del desiderio del loro partner (Wilson & Lang, 1981; Zurbriggen & Yost, 2004), anche se questa differenza non può essere sempre generalizzata.
È anche più probabile che gli uomini fantastichino sul fatto che i loro partner siano estremamente belli e attraenti (Anzani & Prunas, 2020), mentre le donne tendono ad avere più fantasie sessuali in cui rendono il loro corpo attraente per i loro partner sessuali, attraverso l’abbigliamento o i gesti (Bogaert et al., 2015).
Fantasie sessuali e orientamento sessuale
Gli studi che hanno analizzato l’influenza dell’orientamento sessuale sulle fantasie sessuali dimostrano che le fantasie più comunemente riportate dagli uomini omosessuali includono rapporti sessuali forzati con uomini (costringere o essere costretti o entrambi), rapporti sessuali con una donna, rapporti sessuali con uomini sconosciuti e sesso di gruppo (Price et al., 1985). Per quanto riguarda le donne omosessuali, esse dimostrano tassi leggermente più alti di fantasie sessuali trasgressive e più bassi di quelle emotivo-romantiche rispetto alle donne eterosessuali.
Tuttavia, gli studi che riguardano le differenze nel contenuto delle fantasie sessuali in base al genere e all’orientamento sessuale sono pochi e hanno spesso utilizzato campioni ristretti. Per colmare queste lacune, uno studio molto recente di Nese e colleghi (2021) ha voluto esplorare le fantasie sessuali di uomini e donne eterosessuali, omosessuali e bisessuali in un campione di giovani adulti italiani.
La prevalenza delle fantasie tra il campione complessivo e i sottogruppi è riportata nella Figura 1. Le fantasie più comuni riportate sono state Etero (77,59%), OralSex (76,62%), e RomanticSex (75,35%), mentre avere un rapporto con una prostituta (1,48%), e con una persona più anziana (1,61%) erano quelle meno comuni.
Fig. 1 Prevalenza delle fantasie sessuali
Le fantasie di dominanza sono state riportate principalmente da uomini eterosessuali mentre le fantasie di sottomissione caratterizzano maggiormente le donne eterosessuali, confermando la letteratura precedente (Leitenberg & Henning, 1995; Zurbriggen & Yost, 2004 ). In generale, gli uomini erano più probabilmente rappresentati da alcune fantasie come, ad esempio, fantasticare più sul fare sesso anale, eiaculare sul corpo e sul viso del partner, strangolare il partner e voyeurismo. Le donne erano più tendenti a fantasticare sul fare sesso e masturbarsi usando sex toys, fare sesso con qualcuno dello stesso sesso, ricevere sesso anale ed essere strangolati dal partner. La distribuzione degli uomini omosessuali e bisessuali ci mostra che i due sottogruppi condividono fantasie molto simili, mentre le donne bisessuali mostrano fantasie simili al gruppo di donne etero e le donne lesbiche condividono somiglianze sia con le donne bisessuali che eterosessuali.
Un risultato interessante è che le donne eterosessuali hanno riportato meno fantasie di qualsiasi altro gruppo, come osservato da studi precedenti (Ellis & Symons, 1990; Wilson & Lang, 1981). Questo risultato potrebbe essere dovuto al fatto che le donne hanno meno fantasie sessuali in generale oppure che il contenuto delle loro fantasie era scarsamente rappresentato dagli item utilizzati nello studio. Inoltre, le donne italiane potrebbero avere un interesse sessuale più ristretto rispetto alle donne di altri paesi (Tripodi et al., 2015).
Tutti i gruppi hanno riportato tassi simili di fantasie con contenuti romantici, in contrasto con studi precedenti che riportavano tassi più alti di contenuti emotivo-romantici tra le donne eterosessuali rispetto agli uomini eterosessuali e alle donne omosessuali (ad es, Bogaert et al., 2015).
Conclusioni
In conclusione, alcuni risultati si sono dimostrati coerenti con gli studi precedenti, mentre altri non lo erano, sottolineando così l’importanza di condurre una ricerca sistematica per cogliere potenziali cambiamenti nel tempo legati a fattori socioculturali. Gli studi futuri dovrebbero concentrarsi anche sulle minoranze sessuali e di genere, poiché possono presentare differenze significative rispetto al resto della popolazione (Antonsen et al., 2020).
Lo studio delle fantasie sessuali è rilevante per molteplici ragioni legate al benessere sessuale. Per esempio, le tecniche basate sulle immagini sono ampiamente utilizzate nella terapia sessuale per migliorare la sessualità e superare le difficoltà e le disfunzioni sessuali. Quindi, il contributo della ricerca psicologica alla conoscenza di questo argomento è fondamentale per promuovere la salute sessuale.