Nel suo nuovo libro La vita si impara, Alberto Pellai affronta la tematica dell’emergenza sanitaria e il suo impatto su giovani e adolescenti.
La vita si impara, libro di Alberto Pellai, raccoglie dei testi poetici che hanno come scopo quello di donare una nuova fiducia nel futuro, in un periodo di emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo, ma anche durante il normale susseguirsi degli eventi quotidiani. Si rivolge principalmente ad un pubblico giovane e adolescente, più vulnerabile e alle prese con i conflitti di questa fase, trovatosi improvvisamente catapultato in un mondo dai ritmi rallentati.
‘La noia ha un enorme potere generativo, ma ci obbliga a tollerare la frustrazione di doverla attraversare, sta a noi trasformarla in possibilità creativa‘ e volgerla così a nostro vantaggio. Tramite l’artifizio delle illustrazioni in bianco e nero realizzate da Enrica Mannari che raffigurano sempre emozioni diverse, elabora cinquanta meditazioni, ciascuna differente dalle altre per fronteggiare le difficoltà e gli ostali dei nuovi momenti e delle sempre più disparate difficoltà con cui i giovani si trovano a convivere.
Questa innovazione dimostra l’effetto benefico e quasi terapeutico offerto dal libro stimolando a non mollare e a rendere la paura coraggio, imparando a non temere ciò che è ignoto e che non possiamo controllare. Far parlare le emozioni tramite dei disegni si dimostra essere un originale modo per avvicinarsi al conflittuale mondo degli adolescenti.
In un mondo pieno di rumori è importante stare in silenzio e imparare ad ascoltarsi e ascoltare: è questo l’obiettivo che Alberto Pellai si prefigge e che fa di questo testo illustrato una mano tesa ai ragazzi ma anche ai genitori impegnati a guidare i loro figli nella realizzazione dei compiti evolutivi, senza mai perdere sé stessi.