In Superhero Therapy, l’autrice Janina Scarlet, in modo originale, arriva al cuore di tutti, ragazzi e adulti, proponendo una visione diversa dalla consueta, ossia per vivere bene bisogna essere forti e provvisti di “poteri sopranaturali”, ma ci ricorda che la vita del supereroe inizia da una sofferenza.
Attraverso racconti e fumetti, l’autrice ci mette di fronte a grandi ed ahimè, sofferenze frequenti tra gli adolescenti quali ansia, depressione, disturbi alimentari, condotte autolesionistiche, traumi, violenze ed abusi fisici e psicologici, narrati attraverso i vissuti dei supereroi, protagonisti del libro.
Chi è Janina Scarlet
Psicologa Clinica presso il Center for Stress and Anxiety Management a San Diego (CA), non è soltanto l’autrice del testo, ma colei che grazie a un supereroe, ha salvato se stessa dai dolori fisici vissuti in tenera età a causa degli effetti devastanti prodotti dai veleni di Chernobyl (da ragazzina, infatti, viveva in Ucraina) e da quelli psicologici subiti dai 12 anni in poi quando la famiglia si trasferisce in America, divenendo vittima di bullismo a scuola tra i coetanei.
Immagine 1 – Janina Scarlet
Ma la sua vita, ricorda l’autrice anche all’interno del testo, cambia quando vide il film X-Man, a quel punto, identificandosi in uno di quei personaggi mutanti, non si vive più come mostro, ma come supereroe, superando il suo disturbo da stress post traumatico.
Contenuti e finalità del libro
Presentato come manuale di auto-aiuto, ispirandosi ai principi terapeutici dell’Acceptance and Commitment Therapy (ACT), ed ai vissuti dei protagonisti supereroi, il libro spiega, in modo semplice e preciso, varie forme di disagio psichico frequenti non soltanto tra i giovani, come ad esempio i sintomi vissuti nell’attacco di panico, quelli relativi al disturbo post traumatico da stress, a seguito di un incidente stradale o la depressione della protagonista vittima di abusi sessuali e le condotte di abbuffate alimentari e condotte autolesionistiche di un altro dei nostri cari supereroi…
Conosceremo i mostri con i quali dovranno imparare a confrontarsi (e non lottare o evitare) come Ansia (l’esasperazione della paura), Depressione (che rappresenterebbe l’esasperazione della tristezza), Vergogna e Rabbia.
Immagine 2 – Alcuni dei personaggi presenti nel libro “Superhero Therapy”
E attraverso i principi dell’ACT, ogni capitolo spiega e propone un esercizio, durante questo training da supereroe: esercizi di mindfulness, coltivare il proprio IO da supereroe, riconoscere i propri valori, mostrare gratitudine, esercizi di defusione, disponibilità ad entrare in contatto con ciò che ci crea dolore, sviluppare auto-compassione e agire in linea con ciò che conta per noi!
Considero il presente manuale uno strumento utile ed arricchente per il professionista che lavora con giovani e non solo, al di là dello specifico approccio terapeutico, ma anche un libro utile ai ragazzi che spesso si sentono smarriti, intrappolati nei propri mostri, non credendo di poter attingere alle proprie risorse per affrontare la vita da supereroe.
Ritengo inoltre che il ricorso ai supereroi e fumetti sia un canale per arrivare ai giovani, in modo verosimile ma non violento. Da non fraintendere, a mio avviso, che per vivere una vita degna di valore bisogna essere un supereroe: attenzione lettori, quella potrebbe essere la voce di un nuovo nemico!