Il libro di cui parleremo oggi si intitola Io e le mie ossessioni, scritto da Mark Freeman ed edito da Macro.
Si tratta di un libro dinamico e agile in cui si racconta il disagio mentale in modo discorsivo, narrativo e risolutivo poiché di volta in volta sono presentati una serie di comportamenti alternativi da intraprendere per poter affrontare i diversi disagi che, spesso, attanagliano la nostra esistenza. Io e le mie ossessioni è diviso in due parti: nella prima parte sono esposte e passate in rassegna le abilità di base della salute mentale che portano ogni persona ad attingere alle stesse per affrontare il quotidiano. Si parte dal riuscire a capire chi siamo o cosa vorremmo essere per comprendere le abilità che ognuno di noi possiede. Lo scopo è conoscere noi stessi, i nostri limiti e i nostri punti di forza, per poi individuare percorsi migliori da intraprendere per ottenere benessere. Per questo, se si riuscissero a individuare quali siano i pensieri e i comportamenti disfunzionali si potrebbe imparare a gestirli, individuando comportamenti alternativi più funzionali al raggiungimento dell’obiettivo. Di conseguenza, il nostro benessere psicologico sarà avvantaggiato dall’apprendimento di questi nuovi comportamenti, se praticati con costanza. Cosa importante è diventare consapevoli del proprio modo di essere e per questo praticare in maniera cadenzata la mindfulness agevola. Quindi, esattamente come uno sportivo cura il proprio corpo allenandosi con costanza e tenacia, tutti dovremmo esercitarci costantemente per ottenere un maggiore benessere mentale.
Nella seconda parte del libro si parlerà di emozioni e di come queste gestiscano la nostra vita quotidiana. Importante è comprendere che se riuscissimo a non assecondare le emozioni, tipo ansia e tristezza, ma ci focalizzassimo su obiettivi e valori diversi riusciremmo a ottenere ciò che desideriamo con un minore dispendio di energie e fatica. Ovviamente, saranno presentante le ossessioni e le compulsioni e saranno passati in rassegna, di conseguenza, una serie di diversi esercizi volti a gestire questi disagi psicologici derivanti dall’ansia. Ci sono esercizi volti a raggiungere il cambiamento, altri invece tendono a rendere consapevoli del disagio, in ogni caso la forza di questo libro è determinata proprio dalla presenza degli esercizi che rendono pratica la teoria e per questo sono fondamentali nel processo di cambiamento e gestione dell’impulso.
La cosa importante è capire che siamo noi al centro, cioè la persona con i propri limiti e i propri punti di forza che la agevoleranno ad affrontare il cambiamento. Lo scopo, dunque, è capire cosa ci può aiutare e renderci più audaci nell’affrontare le sfide quotidiane cui siamo sottoposti. Per questo, superare i propri limiti porta al cambiamento. Tutti possiamo migliorare apprendendo come riuscire a fare esperienza di pensieri, emozioni e desideri, accettandoli senza contrastarli. Solo in questo modo è possibile individuare la strada migliore da intraprendere per andare avanti nel migliore dei modi. L’obiettivo è superare gli stati emotivi dolorosi non assecondandoli, ma metabolizzandoli quotidianamente. Ottenere una buona forma mentale è un lavoro duro, faticoso, ma caratterizzato da costanza e pazienza che alla lunga portano ottimi risultati.
Questo libro si concentra sulle azioni che, se praticate quotidianamente come l’allenamento fisico, riescono a portare alla individuazione di metodi nuovi che aiuteranno a gestire le esperienze difficili della vita. Cambiare i propri comportamenti e le proprie abitudini implica sforzi e sacrifici notevoli, ma solo se si mettono in atto delle azioni è possibile ottenere dei risultati.
Questo è il grande senso del libro: fare per ottenere o come direbbero gli inglesi ‘baby steps but steps!’.