Secondo uno studio condotto dai ricercatori dello University College London, la depressione paterna aumenta il rischio per i figli adolescenti di sviluppare sintomi depressivi.
Gli effetti della depressione paterna sui figli adolescenti
Se il legame tra la depressione delle madri e la depressione dei loro figli, sostenuto fino ad oggi dalle teorie più accreditate è ben chiara agli studiosi, il nuovo studio “Lancet Psychiatry” è il primo che ha trovato un’associazione tra la depressione dei Padri e quella dei loro giovani figli, fenomeno che risulta indipendente dalla relazione che intercorre con le madri. Gli effetti della depressione di madri e padri sui propri figli risultano essere molto similari.
“C’è un malinteso comune che vedrebbe le madri più responsabili della salute mentale dei loro figli e i padri meno influenti; abbiamo scoperto che il legame tra genitori e depressione adolescenziale non dipende dal genere”, ha dichiarato l’autrice a capo dello studio Gemma Lewis, sottolineando l’importanza di interventi preventivi che coinvolgano tutta la famiglia.
Per determinare questa responsabilità paterna, i ricercatori hanno condotto una complessa analisi statistica su due studi distinti, che comprendevano i dati di 13.838 famiglie d’Inghilterra, Galles e Irlanda.
Tenendo conto di fattori noti che influiscono sulla depressione adolescenziale come la salute mentale della madre, l’abuso di alcol e le condizioni socioeconomiche della famiglia, dai calcoli è emerso che all’aumento della depressione del padre aumenta anche il “punteggio” di quella dei figli. I dati sono stati raccolti con questionari multipli quando i ragazzi avevano tra i 7 e i 9 anni, con una successiva valutazione fatta tra i 13 e i 14 anni.
L’incidenza della depressione cresce in maniera marcata all’inizio dell’età adolescenziale; questo aspetto, secondo i ricercatori, è cruciale al fine di comprendere i fattori di rischio associati e prevenire situazioni di depressione sui soggetti in tarda età.
I ricercatori si augurano che i risultati emersi dallo studio possano spingere i papà a curare i propri sintomi depressivi, dato che sono meno disposti rispetto alle donne a consultarsi con psicologi e psichiatri.
Studi precedentemente condotti hanno mostrato collegamenti diretti tra la depressione paterna e le difficoltà comportamentali ed emotive nei loro figli, ma nessuno studio precedente aveva esaminato il legame che intercorre tra la depressione adolescenziale e disturbi paterni, considerando anche potenziali disturbi depressivi materni.
La salute mentale di entrambi i genitori dovrebbe essere di importanza prioritaria al fine di prevenire disturbi depressivi nei figli. C’è troppa enfasi sul legame tra figlio e madre, ma anche la figura paterna è altrettanto importante, come lo studio ha evidenziato.