La Dr.ssa Eva Filoramo in modo semplice ma scrupoloso, racconta le conoscenze che l’essere umano ha acquisito, conducendo il lettore alla scoperta del cervello
I training di memoria implementano la plasticità facendo utilizzare all’anziano varie strategie per migliorare i processi di codifica e recupero
Anche il cervello adulto è soggetto a plasticità neurale infatti in determinate condizioni ha la possibilità di andare incontro a modifiche molto rilevanti
Il nostro cervello non è mai statico, non è mai passivo, è un sistema completamente adattivo, in continuo divenire nel tempo
A supporto dell’efficacia della psicoterapia vi sono evidenze scientifiche delle neuroscienze come plasticità sinaptica, plasticità cerebrale, epigenetica
Bier e colleghi hanno confrontato diverse tecniche di memory training per l’apprendimento dell’associazione volto-nome in pazienti con Demenza di Alzheimer
Comprendere il connettoma significherebbe capire le basi biologiche di comportamento, memoria, attenzione, carattere e l’eziologia delle psicopatologie
I sogni durante il sonno REM costituirebbero un meccanismo per proteggere la corteccia visiva da una neuroplasticità invasiva e potenzialmente dannosa