Cosa è il rimuginio?
Il rimuginio, detto anche worry, è una forma di pensiero negativo e ripetitivo, che si attiva per fronteggiare l’ansia derivante da situazioni percepite come minacciose o incerte. Il rimuginio è caratterizzato da una successione di pensieri riguardanti eventi catastrofici che potrebbero verificarsi in futuro. Tali pensieri sono solitamente espressi sotto forma di dialogo verso se stessi (ad es. E se perdessi il posto di lavoro? … E se non riuscissi a pagare le bollette?).
Perché si rimugina?
Chi rimugina teme sempre che possa accadere il peggio. Per questo, ha la convinzione errata che rimuginando sia possibile anticipare, prevenire e controllare pericoli futuri, riducendo l’ansia legata a tali pericoli. Gli individui rimuginano per prepararsi al peggio e il non verificarsi dei pericoli temuti nella realtà conferma la loro convinzione che rimuginare sia utile. Questo meccanismo mantiene e cronicizza la tendenza a rimuginare.
Conseguenze del rimuginio
Ritenendo erroneamente che rimuginare sia utile per risolvere possibili problemi futuri, l’individuo fatica a controllare il proprio rimuginio e sperimenta la sensazione di “non riuscire a smettere”. Pertanto, si resta intrappolati in una successione interminabile di scenari negativi e catastrofici. Il rimuginio rappresenta un meccanismo di mantenimento dell’ansia ed è alla base di disturbi d’ansia e dell’umore.
Smettere di rimuginare con i gruppi di skill training
InTHERAPY propone un servizio di terapia di gruppo per aiutarti a smettere di rimuginare. Il percorso ha la durata di 6 incontri a cadenza settimanale, erogati in modalità online. Gli incontri mirano a rendere i partecipanti consapevoli di questo particolare processo cognitivo, addestrandoli a riconoscere le manifestazioni del rimuginio e le sue possibili conseguenze psicofisiche. Attraverso esercizi esperienziali guidati, inoltre, il percorso si pone l’obiettivo di promuovere l’apprendimento di strategie utili a ridurre il rimuginio e ad approcciarsi ai propri pensieri e alle proprie emozioni con modalità più equilibrate e funzionali.