Egoismo: da cosa è caratterizzato?
Un atteggiamento egoista può avere un’influenza negativa sulle relazioni e sulla qualità della vita sociale e personale (Maner, Gailliot, 2007). Con egoismo si intende un atteggiamento per cui ci si concentra principalmente sui propri interessi tralasciando pervasivamente quelli degli altri (Weiß, Iotzov, Zhou, Hein, 2022). Un atteggiamento egoista pervasivo e persistente può portare a difficoltà nella propria vita sociale ed affettiva (Seltzer, L.F., 2024) e a conseguenze quali la difficoltà nel mantenere legami sociali saldi e la difficoltà nell’empatizzare (Krebtz, 1991).
Di fatto, assumere atteggiamenti dove si considera la propria persona e i propri bisogni come l’elemento principale della propria vita, mettendo in secondo piano e squalificando gli altri può condurre ad una percezione negativa dell’individuo, con conseguenze nella sfera emotiva e psicologica dell’individuo (Weiß, Iotzov, Zhou, Hein, ibidem).
Condurre uno stile di vita basato principalmente solo sui propri interessi, svalutando o non interessandosi a quelli delle altre persone, è spesso collegato a personalità di stampo narcisistico ed egocentrico (Hozez, 2024). In letteratura psicologica si parla di “Dark Core”, ovvero un insieme tratti della personalità correlati a comportamenti negativi e dannosi per gli altri nella vita sociale ed affettiva (Moshagen,, Zettler, Hilbig, 2020). Fra questi si trova il machiavellismo, ovvero la strumentalizzazione degli altri per ottenere i propri interessi valicando i principi sani della fiducia, della decenza e dell’onore (Wilson,Near,Miller, 1996) e l’ambiguità morale, ovvero non dimostrare chiaramente la genuinità e l’intento delle proprie azioni (Moshagen, Hilbig, Zettler, 2018).
Gli effetti positivi dell’egoismo sano
Sebbene l’egoismo, nelle sue attuazioni rigide e pervasive implichi conseguenze negative per sé stessi e per gli altri e sia considerato un fattore sfavorevole nella psicologia della vita sociale ed affettiva, esso, in misura ponderata e bilanciata, è in realtà necessario per un equilibrio sano della propria vita quotidiana (Seal, 2023). Da qui si identifica il concetto di egoismo sano, ovvero il dare priorità ai propri interessi ed obiettivi ed essere al contempo presente positivamente nella vita sociale con i pari (Kaufman, Jauk,2020).
L’opposto dell’egoismo, l’altruismo, sebbene sia un elemento prosociale positivo e sia portatore di benefici psicosociali alle persone che lo ricevono (Hoffman, Gonzalez-Mujica, Acosta-Orozco, Compton, 2020) e che lo attuano (Post, 2024) ha dei costi sociali ed emotivi (Jaffe, 2002) e se attuato in maniera rigida ed inflessibile può portare effetti negativi e può anche essere correlato a sintomi psicopatologici (Seelig, Rosof. 2001).
Dall’altra parte, l’egoismo nella sua accezione sana, ovvero quello basato su un bilanciare l’impegno e l’interesse per gli altri con i propri (Soysal, Bakalım, 2023) è un elemento fondamentale per il proprio benessere psicologico (Heller, Heller, 2006; Ghidut, 2019).
I principali effetti positivi dell’egoismo sano sono una maggior cura nei confronti di sé stessi, una adeguata autostima, il rispetto verso sé stessi, una gestione realistica e sana dei limiti di azione verso le necessità altrui e proprie e la capacità di richiedere i propri spazi (Kaufman, 2022).
Come hanno indicato luminari della psicologia come Erich Fromm (1939) e Abraham Maslow (Maslow, Hoffman, 1996), l’egoismo viene considerato tabù a prescindere; mentre, nella forma sana, è fondamentale ed è una forma di amore verso la propria persona.