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L’ascesa di OnlyFans: come il sex work digitale sta trasformando l’intimità di utenti e creators

Quali sono le caratteristiche di utenti e creatos che accedono di più a OnlyFans e quali sono le ricadute sul loro modo di vivere l'intimità?

Pubblicato il 02 Apr. 2024

Cos’è OnlyFans?

Articolo di Rossana Sarli

La piattaforma OnlyFans, creata nel 2016 da Fenix International Inc è diventata sempre più popolare, vantando oltre 150 milioni di utenti registrati nel 2023. La piattaforma è stata commercializzata come social media, progettata per collegare gli abbonati a contenuti esclusivi di creatori in una varietà di settori (ad esempio fitness, cucina, sport). Tuttavia, il pubblico mainstream ha iniziato a considerare OnlyFans principalmente come una piattaforma dedita alla pubblicazione di contenuti erotici a seguito del rapido afflusso di creatori di contenuti sessuali durante l’inizio della pandemia di COVID-19.

Una ricerca di López (2020) ha mostrato un aumento del 75% delle iscrizioni a OnlyFans durante i mesi di marzo e aprile 2020. Questo picco è stato attribuito alla massiccia disoccupazione delle lavoratrici dell’industria del sesso causate dalla pandemia. Inoltre, il sito ha acquisito ulteriore notorietà in seguito al coinvolgimento di celebrità di alto profilo, le quali utilizzavano la piattaforma per pubblicare contenuti esclusivi o intimi, suscitando un grande interesse da parte dei loro fan.

Coerentemente con altre piattaforme basate su abbonamento, i creatori di contenuti OnlyFans sono impiegati come liberi professionisti ed il loro reddito è garantito tramite gli abbonamenti mensili. I creatori di contenuti di OnlyFans possono guadagnare di più attraverso un servizio di mance facoltativo che sblocca contenuti esclusivi non disponibili per gli abbonati che non danno mance. I contenuti a cui si accede tramite abbonamenti variano ampiamente in base ai creators e possono includere o meno contenuti sessuali espliciti come fotografie e video di nudo, nudo parziale oppure contenuti in cui il soggetto è completamente vestito. La crescente tendenza ad accedere a contenuti erotici tramite piattaforme basate su abbonamento può suggerire che gli utenti siano attratti dall’opportunità di sentirsi più intimamente connessi ai creators e siano alla ricerca di rappresentazioni più autentiche rispetto a quelle presenti in altri siti web più popolari (López, 2020).

Gli utenti di OnlyFans

Ma quali sono le caratteristiche degli utenti che accedono maggiormente ad OnlyFans e quali ricadute potrebbero esserci sul loro modo di vivere la sessualità?

Per rispondere a queste domande possiamo fare riferimento al recente studio di Cardoso et al. (2021), che ha indagato le motivazioni e le caratteristiche degli abbonati ad OnlyFans. I risultati suggeriscono che la maggioranza degli utenti utilizza questa piattaforma per ottenere piacere sessuale da soli e con i propri partner, per evitare la noia, alleviare lo stress ed aumentare la propria conoscenza sessuale (Bőthe et al., 2021; Grubbs et al., 2019). Inoltre, questa ricerca ha identificato come gli utenti di OnlyFans sono prevalentemente uomini caucasici sposati che si identificano come eterosessuali o bisessuali e manifestano un atteggiamento aperto verso l’esplorazione della loro sessualità (Carroll et al., 2017).

Infatti, altre ricerche suggeriscono come gli utenti di OnlyFans percepiscano l’effetto del loro uso della piattaforma sulla loro vita sessuale come più positivo che negativo. I dati hanno rivelato che gli effetti positivi riguardavano l’esplorazione sessuale, miglioramenti nelle relazioni e l’acquisizione di abilità sociali attraverso la piattaforma (Cunningham et alt., 2018). In termini di apprendimento, la maggioranza dei partecipanti ha riferito di aver appreso nuove informazioni relativamente alle pratiche sessuali, alle proprie preferenze, all’instaurazione di relazioni intime e alla salute sessuale. Inoltre, i partecipanti allo studio hanno riportato miglioramenti nell’espressione dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale, coerentemente con un incremento dell’autostima e dell’accettazione di sé. Rispetto alle relazioni intime con gli altri, i dati hanno mostrato miglioramenti nelle interazioni sessuali e nella soddisfazione sessuale sia del singolo che della coppia, con un aumento dell’esplorazione condivisa e della qualità della comunicazione (Lippmann et al., 2023).

I creators di OnlyFans

OnlyFans non influenza solo la vita sessuale degli abbonati, ma ha anche un impatto significativo sull’intimità dei creators. Con la crescente popolarità di questa piattaforma, si configura un nuovo tipo di sex work, che permette di stabilire autonomamente i limiti nella commercializzazione del proprio corpo e della propria intimità (Litam et al., 2022). I creators di OnlyFans si definiscono come “sex workers” o imprenditori del porno (porntropreneurs) per sottolineare la natura imprenditoriale della propria professione, facendo emergere la necessità di riconoscere la dignità di questo sex work. Infatti, questo tipo di lavoro prevede diverse fasi oltre alla produzione di contenuti, come quella di marketing e di relazioni con i clienti, rendendo la professione sfaccettata e complessa.

Tuttavia, l’aspetto che caratterizza maggiormente il lavoro su OnlyFans è la vendita della propria immagine e la commercializzazione della propria sessualità. Il corpo diventa quindi soggetto alle pressioni delle esigenze degli utenti e, allo stesso tempo, strumento di autodeterminazione e di affermazione della propria identità sessuale (Cardoso et al., 2021). Le ricerche effettuate sul tema della percezione corporea dei creators su OnlyFans hanno evidenziato come il processo di creazione di contenuti preveda, nella maggior parte dei casi, un lavoro di modifica della propria immagine, sia tramite applicazioni che permettono di modificare foto e video, sia grazie allo studio delle inquadrature e alla scelta del trucco e dei vestiti (Cardoso et al., 2022). Questo dato potrebbe far ipotizzare che ci sia una discrepanza tra percezione del proprio corpo online e offline in questo tipo di sex workers

Tuttavia, una recente ricerca di Cardoso e Scarcelli (2021) ha mostrato come i creators di OnlyFans abbiano avuto, nel complesso, esperienze positive rispetto al loro lavoro. Per la maggior parte delle partecipanti allo studio ha riportato che OnlyFans ha contribuito a percepire il proprio corpo e la propria sessualità da una prospettiva diversa. Dalle testimonianze raccolte tramite interviste semi-strutturate emerge un sentimento condiviso di empowerment rispetto all’immagine di sé e alla percezione del proprio corpo (Cardoso & Scarcelli, 2021). Questo potrebbe essere legato alla libertà nello stabilire il livello di esposizione della propria immagine sul sito e alla presenza di diversi tipi di corpi presenti su OnlyFans, non sempre conformi ai canoni di bellezza standard (Cardoso et al., 2022). Inoltre, la letteratura evidenzia che anche i creatori di contenuti, come gli abbonati, mostrano dei miglioramenti rispetto all’esplorazione sessuale e alla gestione della comunicazione con gli utenti, soprattutto rispetto alla definizione e il rispetto del consenso (Lippmann et alt., 2023). 

L’influenza di OnlyFans su intimità e sessualità

In conclusione, secondo questi dati, OnlyFans ha permesso ai creators di manifestare il loro vero sé, non solo verso gli altri, ma anche verso se stessi. Nonostante questi studi mostrino dei limiti metodologici che rendono i risultati poco generalizzabili, soprattutto a causa dalla piccola dimensione campionaria dei sex workers, rappresentano una prima evidenza dell’influenza di OnlyFans sull’intimità e la sessualità di abbonati e creators. Risulta necessario approfondire queste evidenze ed esplorare maggiormente l’esperienza dei sex workers, indagando le loro motivazioni, emozioni e pensieri rispetto a una professione che è, ancora oggi, oggetto di dibattito.

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