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La scienza sottostante ai sogni lucidi

I sogni lucidi sono uno stato in cui si è consapevoli di star sognando e possono offrire prospettive interessanti per conoscere la mente e intervenire sugli incubi

Di Lucia Salatini

Pubblicato il 25 Mar. 2024

Cosa si intende per “sogni lucidi” e perché sono utili?

Può capitare di trovarsi nel bel mezzo di un sogno e, ad un certo punto, rendersi conto che si sta sognando. Questo fenomeno viene identificato come “sogno lucido”, uno stato in cui si è consapevoli di star sognando durante il sogno (Sima, 2024).

Secondo uno studio condotto da Saunders e altri (2016), solo una piccola percentuale di persone sperimenta dei sogni lucidi settimanalmente, il 20% di persone li sperimenta mensilmente e il 50% dei partecipanti riferisce di non aver mai provato l’esperienza di un sogno lucido.

A discapito di quanto si possa pensare, sognare in maniera lucida può essere appreso. I sogni lucidi rappresentano un metodo efficace per esplorare la mente e permettere alle persone di accrescere la propria auto-esplorazione ed affinare la conoscenza di loro stessi, oltre ad essere un’efficacissima strategia per incrementare la creatività, svolgendo un ruolo importante per numerosi artisti, i quali, sognando le loro creazioni, sono in grado di riprodurle nella realtà al loro risveglio (Sima, 2024).

Un ulteriore studio condotto su venti partecipanti ha dimostrato che i sogni lucidi sono in grado di migliorare l’umore delle persone, in quanto le persone riferivano di essersi svegliati di umore migliore ogni qualvolta sperimentavano dei sogni lucidi (Stocks et al., 2020). 

Infine, il sogno lucido risulta essere una terapia efficace per trattare gli incubi. A livello clinico, infatti, è impiegato anche per il trattamento degli incubi ricorrenti, che colpiscono all’incirca il 4% della popolazione adulta. Non a caso, in un documento di sintesi dell’American Academy of Sleep (Morgenthaler et al., 2018), è stato raccomandato di integrare la terapia dei sogni lucidi ad un percorso specifico gestito da un medico qualificato, per consentire alle persone di affrontare al meglio i propri incubi.

Sogni lucidi e scienza

I sogni possono verificarsi durante qualsiasi fase del sonno, ma i sogni lucidi si verificano  quasi esclusivamente durante il sonno REM, una fase del sonno durante la quale si riscontra un costante movimento degli occhi. Inoltre, i sogni lucidi tendono a verificarsi più frequentemente quando vi è una maggiore attivazione del sistema nervoso centrale, come ad esempio una respirazione più veloce, un aumento della frequenza cardiaca e, non a caso, movimenti oculari più frequenti (Baird et al., 2022). È stato scoperto, inoltre, che nel processo che porta alla comparsa dei sogni lucidi è coinvolto il neurotrasmettitore acetilcolina, noto per essere fondamentale nella regolazione del sonno REM (Gott et al., 2024).

In riferimento a quanto appena detto, in uno studio in doppio cieco (La Berge et al., 2018), si è dimostrato che il farmaco galantamina è in grado di aumentare l’acetilcolina, inibendone la degradazione e stimolando di conseguenza la produzione di sogni lucidi. Dai risultati, infatti, è emerso che i partecipanti ai quali era stata somministrata la dose più alta di galantamina avevano avuto sogni lucidi il 42% delle volte, mentre il gruppo placebo aveva avuto sogni lucidi solo il 14% delle volte.

Per quanto riguarda l’attività cerebrale e le aree cerebrali coinvolte nel processo dei sogni lucidi c’è ancora tanto da indagare. Negli anni infatti sono stati condotti pochi studi sulla registrazione EEG ed MRI, ottenendo inoltre risultati contrastanti tra loro. La difficoltà nasce essenzialmente dai costi elevati e da ostacoli tecnici: innanzi tutto risulta complesso riuscire a far addormentare i soggetti sperimentali nello scanner, far sì che entrino in fase REM e che sperimentino un sogno lucido; infine, anche se riuscissero ad avere un sogno lucido, questo durerebbe davvero poco, dai trenta secondi ai due minuti. Per ora, uno studio condotto da Dresler (Dresler et al., 2012) ha dimostrato che le aree prefrontali (responsabili del pensiero critico, autodiretto e della metacognizione) ricoprono un ruolo importante nella generazione dei sogni lucidi

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Baird, B., Tononi, G., & LaBerge, S. (2022). Lucid dreaming occurs in activated rapid eye movement sleep, not a mixture of sleep and wakefulness. Sleep45(4), zsab294. 
  • Dresler, M., Wehrle, R., Spoormaker, V. I., Koch, S. P., Holsboer, F., Steiger, A., … & Czisch, M. (2012). Neural correlates of dream lucidity obtained from contrasting lucid versus non-lucid REM sleep: a combined EEG/fMRI case study. Sleep35(7), 1017-1020.
  • Gott, J. A., Stücker, S., Kanske, P., Haaker, J., & Dresler, M. (2024). Acetylcholine and metacognition during sleep. Consciousness and Cognition117, 103608.
  • LaBerge, S., LaMarca, K., & Baird, B. (2018). Pre-sleep treatment with galantamine stimulates lucid dreaming: A double-blind, placebo-controlled, crossover study. PLoS One13(8), e0201246. 
  • Morgenthaler, T. I., Auerbach, S., Casey, K. R., Kristo, D., Maganti, R., Ramar, K., … & Kartje, R. (2018). Position paper for the treatment of nightmare disorder in adults: an American Academy of Sleep Medicine position paper. Journal of Clinical Sleep Medicine14(6), 1041-1055. 
  • Saunders, D. T., Roe, C. A., Smith, G., & Clegg, H. (2016). Lucid dreaming incidence: A quality effects meta-analysis of 50 years of research. Consciousness and cognition43, 197-215.
  • Sima R. (2024). The science of lucid dreams- and how to have them. The Washington Post. 
  • Stocks, A., Carr, M., Mallett, R., Konkoly, K., Hicks, A., Crawford, M., … & Bradshaw, C. (2020). Dream lucidity is associated with positive waking mood. Consciousness and Cognition83, 102971. 
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