Perché si tradisce?
Uno studio sugli utenti di Ashley Madison sfata uno dei luoghi comuni grazie al quale dormivamo sonni tranquilli.
Ammettiamolo, la fedeltà è una bella sfida: il desiderio sessuale per più partner è assolutamente naturale, la monogamia no. Tuttavia in molti condanniamo moralmente il tradimento e la sola idea di essere traditi suscita in noi agitazione.
Constatare di essere una coppia solida, felice, appagata ci rassicura: perché mai dovrebbe tradirmi, stiamo così bene insieme!
Diverse ricerche sostengono che alti livelli di conflittualità, scarso coinvolgimento, bassa soddisfazione all’interno di una relazione aumentano la probabilità di infedeltà. La rabbia e il senso di abbandono sono degli ottimi trigger per spingerci a guardarci attorno.
Come la mettiamo, però, con chi tradisce, ma dichiara di essere “felice” o “molto felice” nella propria relazione? Essere ubriachi in discoteca o alla ricerca di una botta di autostima occasionale con il personal trainer possono essere delle valide spiegazioni o c’è dell’altro?
Queste ricerche hanno infatti dei limiti: sono condotte su studenti universitari e sono studi retrospettivi; i risultati non sono generalizzabili ad altre categorie e soprattutto possono essere falsati dai ricordi e dalla rielaborazione dei partecipanti di quanto accaduto e vissuto nel passato. Cosa succede, invece, se analizziamo il tradimento mentre è in corso?
La vita è breve. Concediti un’avventura.
È l’invito in homepage di Ashley Madison, famoso sito di incontri extraconiugali che nel 2015 subì un attacco hacker che rese pubblici sul dark web cognome, mail, telefono e carta di credito di oltre 30 milioni di utenti della piattaforma. Ashley Madison è riuscita a sollevarsi dallo scandalo del leak e oggi conta quasi 70 milioni di iscritti (di cui 735 mila italiani). Quale bacino migliore per uno studio live sull’infedeltà?
Selterman, Joel e Dale (2023) hanno intervistato oltre 1.500 iscritti (adulti di mezza età, 90% uomini, quasi tutti sposati): quello che hanno scoperto non ti piacerà (a meno che non sia tu a tradire nella coppia).
La qualità della relazione predice l’infedeltà?
Relazioni moderatamente conflittuali o comunque soddisfacenti, una visione positiva di sé stessi, alti livelli di soddisfazione nella propria vita e soprattutto forti sentimenti d’amore verso il proprio partner… what else? Tutti questi fattori dovrebbero tenerci al riparo da storie extraconiugali. Tuttavia la qualità della relazione non sembra predire l’infedeltà (ma il futuro disfacimento del rapporto coniugale, quello sì).
Che ci fai su un sito di incontri extraconiugali?
Tutto gira, indovina un po’, intorno al sesso. La principale motivazione che spinge all’infedeltà è infatti una vita sessuale insoddisfacente: circa la metà dei partecipanti ha affermato di non avere rapporti sessuali con il proprio partner.
Seguono scarso impegno nella relazione, desiderio di autonomia (libertà e indipendenza) e desiderio di avere più partner sessuali.
Non amare il proprio coniuge o provare nei suoi confronti sentimenti di rabbia, così come sentirsi trascurati, non sembrano essere ragioni sufficienti per tradire.
Questi risultati suggeriscono che su Ashley Madison i partecipanti cerchino relazioni perché desiderano esperienze sessuali nuove ed eccitanti o perché non sentono di aver preso un impegno con il proprio partner e non perché sono alla ricerca di appagamento emotivo.
Nessun rimpianto, nessun rimorso
Dopo aver scoperto che una relazione soddisfacente non ci tutela dall’essere traditi, ecco la ciliegina sulla torta: il fedifrago non si sente minimamente in colpa, nessun rimorso; nemmeno se dichiara di amarci tantissimo e di avere con noi una relazione soddisfacente. Cornuti e mazziati.
Un mito da sfatare
Lo studio di Selterman e colleghi (2023) si riferisce a una categoria ristretta di fedifraghi, che cerca attivamente avventure extraconiugali e si dà molto da fare per raggiungere il proprio obiettivo. Tuttavia non si può escludere che i risultati siano generalizzabili ad altri contesti.
Sicuramente la ricerca offre spunti interessanti sull’infedeltà e i suoi paradossi: si può amare la persona con cui si sta e tuttavia cercare relazioni extraconiugali da cui trarre grande piacere non solo fisico, ma anche emotivo, per di più senza sentirsi in colpa. Una conclusione che lascia l’amaro in bocca e sfata il mito che se si tradisce è perché c’è qualcosa che non va nella relazione. A volte l’amore non è garanzia di fedeltà, a volte il sesso vince sull’amore.