La fiducia nelle relazioni
Nella quotidianità, siamo chiamati a compiere delle scelte riguardo alla fiducia da riporre in persone o situazioni. Questo può manifestarsi nell’anticipare la reciproca affidabilità di un amico, nel valutare l’adempimento delle promesse elettorali di un politico o nel selezionare un partner romantico. Ma quali sono i fattori che ci permettono di capire se qualcuno è affidabile?
La coerenza
Dimostrare comportamenti affidabili a breve termine mediante sforzi aggiuntivi volti a compiere azioni positive o dare priorità alle necessità altrui è una pratica che risulta relativamente agevole. Tuttavia, è importante sottolineare che questa dimostrazione non costituisce un indicatore definitivo di affidabilità. Per valutare accuratamente il carattere delle persone, è essenziale osservarne il comportamento nel corso del tempo, valutando la coerenza tra le loro parole e le loro azioni e se mantengono gli impegni presi. Quando è presente una mancanza di coerenza nel comportamento di una persona, che si manifesta nell’alternanza tra momenti di premura e atteggiamenti minimizzanti, è plausibile considerare che le loro intenzioni siano orientate verso la manipolazione piuttosto che verso un autentico rispetto per i nostri sentimenti. Invece, quando le persone dimostrano in modo costante empatia, onestà e integrità, si può avere maggiore certezza nell’affidarsi a loro.
Il rispetto dei confini personali
Chi è affidabile dimostra consapevolezza e rispetto verso i confini personali e la sfera privata altrui. Ciò implica che, quando viene comunicato un limite, che sia di natura fisica, emotiva o di altra tipologia, una persona affidabile non tenta di oltrepassarlo o di costringere l’altro a compiere azioni che possano risultare scomode. L’insistenza continua di una persona nel chiedere di fare o condividere qualcosa con cui non ci si sente a proprio agio costituisce motivo di riflessione. L’elemento importante in questa circostanza è la capacità di esprimere il proprio disagio senza la necessità di ripetere il messaggio più volte. Non necessariamente ciò implica che la persona che sta facendo la richiesta, con la quale potremmo non sentirci a nostro agio, sia in sé negativa; potrebbe semplicemente non essere al corrente del nostro stato d’animo. Una volta che il limite è stato chiaramente espresso, è fondamentale che venga osservato e la costante mancata considerazione dei nostri limiti costituisce un segnale di mancanza di rispetto verso di noi.
Manifestare senso di colpa
In un recente studio è stata identificata la correlazione tra la propensione delle persone a sperimentare senso di colpa e il loro impegno per comportarsi in modo etico e responsabile durante le interazioni con il proprio partner in un contesto ludico (Lavine et al., 2018). Il senso di colpa si origina quando le persone prendono consapevolezza di aver compiuto un’azione considerata scorretta. Chi è incline a sperimentare questa emozione tende a evitare di adottare comportamenti che potrebbero ledere o deludere gli altri, quindi azioni che potrebbero indurli a provare senso di colpa. Quando commettono un errore, il senso di colpa motiva le persone a compiere azioni correttive al fine di ripristinare l’equilibrio. Questo aspetto è di particolare rilevanza poiché offre una chiave di lettura sulla considerazione che le persone nutrono per le conseguenze delle proprie azioni sugli altri, sottolineando la presenza di un senso di responsabilità interpersonale.
Il comportamento empatico
Le persone empatiche dimostrano una profonda comprensione e un forte legame con le emozioni, le prospettive e i bisogni degli altri. Sono propense a considerare attentamente l’impatto delle proprie azioni sulle persone coinvolte. Considerando queste premesse, è comprensibile che le persone empatiche siano maggiormente propense a rispettare i confini e ad evitare comportamenti che potrebbero trascurare le necessità altrui. Pertanto, prima di concedere la propria fiducia, risulta importante valutare attentamente se la persona dimostra un interesse genuino per il nostro benessere.