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Le origini traumatiche della tossicodipendenza (2021) A cura di A. Navarra – Recensione

Il libro Le origini traumatiche della tossicodipendenza accompagna il lettore passo passo nella comprensione del complesso fenomeno della tossicodipendenza

Di Seila Mainardis

Pubblicato il 06 Lug. 2021

Il libro Le origini traumatiche della tossicodipendenza è un viaggio nel fenomeno della dipendenza: è importante comprendere come questo dipenda da moltissimi fattori, i quali si intrecciano e danno vita a strategie comportamentali e ambienti disfunzionali.

 

La tossicodipendenza è un fenomeno e un problema estremamente diffuso in ogni ambiente socio-culturale e sta colpendo soggetti sempre più giovani. È una problematica che racchiude dentro di sé numerose dinamiche, controverse e difficili, che vanno ben oltre il semplice stereotipo diffuso del “drogato” come una persona inetta che decide di rovinarsi la vita abusando di sostanze diverse.

È necessario sempre interrogarsi su come la persona sia giunta a quel punto, e oggi è fondamentale porsi questa domanda per comprendere come mai la tossicodipendenza sia un fenomeno che si sta sempre più diffondendo tra i giovanissimi.

Antimo Navarra nel suo libro “Le origini traumatiche della tossicodipendenza” accompagna il lettore passo a passo nella comprensione di un fenomeno così complesso, ma così sottovalutato nell’ideologia comune.

Il libro è diviso in quattro capitoli. Nel primo viene presentato un panorama descrittivo delle droghe deprimenti, stimolanti e allucinogene, presentandone le caratteristiche e i meccanismi d’azione, le modalità d’assunzione e i loro effetti; inoltre, vengono presentate la maggior parte delle teorie esplicative che cercano di spiegare come e perché si instaura un disturbo d’abuso di sostanze. Infine vengono introdotti e sviscerati i meccanismi alla base della dipendenza, come il craving.

Il secondo e il terzo capitolo costituiscono il cuore del libro, affrontano gli aspetti più complessi e influenti nel disturbo da uso di sostanze, così come qualsiasi altro disturbo psicologico e psichiatrico: rispettivamente affrontano la teoria dell’attaccamento e la relazione familiare. La Teoria dell’attaccamento di Bowlby viene presentata per evidenziare come la relazione di attaccamento che il bambino sviluppa con le figure genitoriali (nello specifico con la madre) abbia un ruolo importantissimo: funge da modello a tutte le relazioni che il bambino costruirà da adulto, determinando e influenzando le modalità comportamentali e lo sviluppo di strategie funzionali o disfunzionali. Risulterà evidente quindi come ci sia un forte legame tra le esperienze traumatiche legate all’attaccamento e il disturbo da uso di sostanze.

Nel terzo capitolo invece si esamina il ruolo della famiglia, ma non viene semplicemente descritta l’influenza che esercita: Navarra evidenzia che la tossicodipendenza è un sintomo che permette alla famiglia di mantenere una sorta di equilibrio, concentrando l’attenzione sulla dipendenza e non sulle altre problematiche che possono aver contribuito al suo sviluppo; il sintomo permette di mantenere un’organizzazione familiare. Navarra cita e descrive anche i sei ruoli familiari disfunzionali: il tossicodipendente, l’eroe, il capro espiatorio, il custode, la mascotte e il bambino perduto, riportando come ognuno di essi abbia una funzione specifica.

Il libro termina con un focus sulle diverse modalità di intervento: la Terapia Cognitivo-Comportamentale, l’EMDR e la Acceptance and Commitment Therapy (ACT). Ogni modalità di intervento viene descritta e relazionata all’efficacia che può avere in un disturbo da uso di sostanze.

Come detto, il libro è un viaggio nel fenomeno della dipendenza: è importante comprendere come questo dipenda da moltissimi fattori, i quali si intrecciano e danno vita a strategie comportamentali e ambienti disfunzionali.

Le origini traumatiche possono causare comportamenti autodistruttivi e disorganizzati, meritano un’attenzione chirurgica. Smettere di abusare, cambiare vita, non è una decisione che si può prendere basandosi esclusivamente sulla propria volontà: le droghe agiscono e modificano i diversi sistemi cerebrali e creano difficoltà che vanno ben oltre la volontà della persona.

Navarra introduce la tossicodipendenza descrivendone, dettagliatamente e tecnicamente, le diverse cause, ma anche le diverse comorbilità con altre psicopatologie, al fine di rendere consapevoli i lettori di quanto sia un disturbo che cela al suo interno delle complessità notevoli. L’autore lo fa riportando una ricca bibliografia e permettendo a ogni lettore di comprendere concretamente il fenomeno che si sta trattando.

Cercare di staccarsi da uno stereotipo per comprendere meglio qualcosa che non conosciamo, non significa giustificare un comportamento, bensì mettersi in una posizione che ci permette di conoscere e aiutare l’altro adeguatamente.

 

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Navarra, A., (2021), Le origini traumatiche della tossicodipendenza. Patti, ME: Casa Editrice Kimerik.
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 – Recensione

Il libro 'Le origini traumatiche della tossicodipendenza' riporta evidenze della possibile relazione tra disturbo da uso di sostanze ed eventi traumatici

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