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Mindful Parenting. Per costruire una relazione consapevole con i nostri figli (2020) di Susan Bogels – Recensione del libro

Come possiamo applicare la mindfulness al nostro essere genitori? "Mindful Parenting" spiega il valore della pratica all’interno delle interazioni personali

Di Martina Bandera

Pubblicato il 30 Mar. 2021

Alzi la mano chi non ha ancora sentito parlare di mindfulness. Ora alzi la mano chi, tra quelli che leggono, è un genitore che non hai mai pensato almeno una volta di avere bisogno, magari in una giornata frenetica, di cinque minuti per sé in totale calma. 

 

Essere genitori è una delle sfide più grandi della vita, se chiedessi a un genitore di descrivere il proprio ruolo sicuramente riceverei un racconto fatto di felicità e emozioni positive ma anche di giornate frenetiche, di scuola e di compiti e di impegni sportivi, in poche parole di quotidianità. In questa normalità della vita ci sono anche emozioni (legittime) quali lo stress e la paura della responsabilità che il ruolo genitoriale ricopre in riferimento al legame che ogni giorno costruisce con i propri figli.

Di mindfulness, legami genitore-figli e di come rispondere in maniera funzionale alle emozioni che incombono parla il libro Mindful Parenting di Susan Bolges, edito da Enrico Damiani editore e curato nella versione italiana da Nicoletta Cinotti, che firma l’introduzione al volume raccontando con uno stile personale ed empatico il proprio incontro con la mindfulness durante l’adolescenza del figlio.

Olandese di nascita, l’autrice del libro, Susan Bolges, dedica parte della prefazione e dell’introduzione al volume a spiegare come la mindfulness le abbia cambiato la vita professionale e privata. Genitore, psicoterapeuta e ricercatrice sviluppa nel corso degli anni il programma Mindful Parenting interamente dedicato ai genitori, dalle otto sessioni di questo protocollo traggono ispirazione gli undici capitolo del libro.

Un volume che spiega il valore della pratica all’interno delle interazioni personali con uno stile accessibile dedicato a genitori, nonni, educatori o a chiunque abbia a che fare con le relazioni e i legami che da queste nascono. Ma in che modo possiamo applicare la mindfulness al nostro essere genitori? Secondo l’autrice la consapevolezza mindful può aiutare a vivere il ruolo genitoriale scevro da sentimenti quali paura e frustrazione che attivano, in certi casi, risposte eccessive. Tali risposte condizionate deriverebbero da quelli che il testo definisce “genitore esigente” e “genitore punitivo” che, interiorizzati a nostra volta dalla relazione con i nostri genitori, agiscono come schemi mentali automatici influenzando il rapporto con i figli e fanno vivere il nostro ruolo da mamma e papà come stressante. In quest’ottica il programma Mindful Parenting può aiutarci ad essere maggiormente consapevoli del nostro modo di reagire e conseguentemente della nostra immagine da genitori.

Il libro presenta undici capitoli e invita ad affrontarne uno a settimana avviando una sorta di programma. Non esiste mindfulness senza pratica, ecco perché dopo la parte teorica di ogni capitolo che aiuta a comprendere l’intento delle sessioni, troviamo una serie di esercizi accompagnati da tracce audio (direttamente scaricabile dal sito dell’editore) per provare quanto finora appreso. L’intero libro propone diverse pratiche da sperimentare alcune anche insieme ai nostri figli, perché di questo si sta parlando.

I capitoli iniziali introducono alle diverse meditazioni con uno stile accogliente, il lettore si può immedesimare nei racconti personali dell’autrice richiamando alla mente esperienze personali vissute. Affrontate le diverse pratiche, l’autrice propone la creazione di un programma settimanale personale per permettere di decidere in autonomia quanto e quando praticare. Sul finire del volume la riflessione si eleva ancora di più, viene infatti chiesto al lettore di pianificare in che modo introdurre quanto ormai appreso all’interno della quotidianità propria e della famiglia.

Dopo averlo svolto di settimana in settimana paragonerei Mindful Parenting a un sentiero di montagna da percorrere passo dopo passo sentendo la fatica ma godendosi il viaggio per scoprirsi ogni giorno di più esploratori di sé e godere poi alla fine della nuova consapevolezza conquistata e di ciò che il cammino ha lasciato in noi. Nota di merito per l’appendice finale che oltre a proporre alcuni consigli mindful nella vita da genitori, offre utili informazione sulla diffusione di questo programma nel panorama italiano: suggerisce infatti il modo di trovare i diversi professionisti formati, informa sulle modalità per diventare istruttore e cita l’Associazione Family Connections di Genova che si occupa di diffondere la conoscenza del Disturbo Borderline di personalità e grazie alla quale si è diffuso il programma Mindful Parenting.

Per concludere, Mindful Parenting è un ottimo volume grazie anche all’egregio lavoro svolto dalla curatrice italiana, un’unione di ricerca scientifica ed esperienza personale che apre le porte a una riflessione ampia, e al tempo stesso propria di ognuno, riguardante il carico emotivo che accompagna l’essere genitori che pare sia, come si dice, il mestiere più difficile del mondo.

 

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Bogels, S. (2020) Mindful Parenting. Per costruire una relazione consapevole con i nostri figli. ED-Enrico Damiani Editore
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