La ricerca suggerisce che una varietà di fattori biologici e psicosociali sono associati alla salute sessuale delle donne con diagnosi di anoressia nervosa (AN).
Il presente studio consiste in una revisione sistematica con l’obiettivo di sintetizzare l’attuale letteratura riguardante la sfera sessuale, con una particolare attenzione alle disfunzioni sessuali delle donne con anoressia nervosa.
L’anoressia nervosa (AN) è un disturbo alimentare caratterizzato da una persistente restrizione alimentare e/o da altri comportamenti finalizzati a una patologica perdita di peso (American Psychiatric Association [APA], 2013). L’Anoressia Nervosa è spesso accompagnata da un’intensa paura dell’aumento di peso, del cibo e dell’alimentazione (Murray, Loeb, & Le Grange, 2016), da disturbi dell’immagine corporea (Kostecka, Kordynska, Murawiec, & Kucharska, 2019) e vari cambiamenti endocrinologici per tutta la durata della vita (Støving, 2019).
Un aspetto importante, ma potenzialmente trascurato, del trattamento dell’AN potrebbe implicare un intervento sulle difficoltà legate alla sfera sessuale. La disfunzione sessuale femminile (FSD) è prevalente nella popolazione generale e colpisce circa il 20-40% delle donne (McCabe et al., 2016) e la ricerca suggerisce che le donne con AN potrebbero essere particolarmente a rischio (Pinheiro et al., 2010). Le presentazioni cliniche della disfunzione sessuale femminile sono eterogenee, ma di solito comprendono la mancanza di desiderio sessuale, basso livello di eccitazione, incapacità di raggiungere l’orgasmo, dolore durante l’attività sessuale o una combinazione di questi problemi (APA, 2013).
Molti dei fattori biopsicosociali legati all’insorgenza e al mantenimento della FSD (Basson & Gilks, 2018) si intersecano anche con le caratteristiche cliniche dell’Anoressia Nervosa. Ad esempio, potenziale conseguenza indesiderata del sottopeso sono l’ipogonadismo e la perdita di piacere sessuale (Tuiten et al., 1993), che posso risolversi in seguito al ripristino del peso (Morgan, Lacey, & Reid, 1999). Oltre alle interazioni tra la fisiologia dell’Anoressia Nervosa e della disfunzione sessuale femminile, possono essere coinvolti anche fattori psicosociali: infatti, l’insoddisfazione del corpo (Kostecka et al., 2019), l’ansia sociale (Kerr-Gaffney, Harrison, & Tchanturia, 2018), il ritiro sociale, l’isolamento (Krug et al. 2013;), e la vergogna (Troop & Redshaw, 2012), oltre agli alti livelli di depressione e di ansia (Mattar, Huas, Duclos, Apfel, & Godart, 2011), possono anche avere un impatto sul sano sviluppo sessuale, sul funzionamento e sulle relazioni degli individui con la AN.
Price e colleghi (2020) si sono occupati di cercare la letteratura pubblicata fino ad aprile 2020 in PubMed, EMBASE e PsychInfo. Tutte le tipologie di progetti di studio erano incluse, a condizione che si concentrassero sulle funzioni e disfunzioni sessuali nelle donne con Anoressia Nervosa: precisamente 28 sono stati gli studi esaminati nella presente ricerca. L’obiettivo degli autori era quello di rispondere alle seguenti domande: ‘Cosa ci dice la letteratura disponibile sul funzionamento, il comportamento e le relazioni sessuali nelle donne con AN?’, ‘Cosa ci dice la letteratura disponibile sulle disfunzioni sessuali nelle donne con AN?’, ‘Come interagisce l’AN con il tipico sviluppo psicosessuale femminile?’, ‘Ci sono prove a sostegno dei legami tra la fisiologia dell’AN e la disfunzione sessuale femminile?’, e, infine, ‘Quali sono i dati disponibili sulle terapie psicologiche per le disfunzioni adattate per incorporare la FSD e quali sono i risultati psicosessuali a lungo termine delle donne con AN?’.
Da uno studio di Tuiten e colleghi (1993) è emerso che il 75% delle donne con Anoressia Nervosa ha riferito di non avere un partner o di non essere sessualmente attivo durante il corso della malattia, e fino al 60% di esse non si sentiva sessualmente attratta da altre persone e aveva forti atteggiamenti negativi verso il bisogno di intimità dopo l’insorgenza dell’anoressia. Nello studio di Raboch (1986) il 60% delle donne con AN ha riferito ciò, Pinheiro e colleghi (2010) hanno riscontrato che il 70% delle donne con Anoressia Nervosa soffriva di perdita della libido e fino al 60% di esse riferiva alti livelli di ansia sessuale. Nel 2019, Cassioli e colleghi hanno scoperto che la restrizione di cibo era associata ad un basso desiderio sessuale nelle donne con Anoressia Nervosa, rapporto mediato da distorsioni legate all’attaccamento. Schmidt e colleghi (1995) hanno scoperto che le donne con Anoressia avevano significativamente meno partner sessuali rispetto ad un gruppo di controllo di donne senza AN, oltre ad avere atteggiamenti sessuali significativamente più negativi rispetto ai controlli. La vita sessuale è stata descritta come ‘insoddisfacente’ soltanto dal 24% delle donne con un IMC (indice di massa corporea) inferiore al 18.5% (Meguerditchian et al., 2009).
Dei 28 studi considerati, soltanto 10 avevano approfondito in modo specifico le disfunzioni sessuali: le donne con Anoressia Nervosa riportavano problematiche legate al sesso più frequentemente rispetto ai controlli sani (Cassioli et al., 2019). Tuttavia non sono stati trovati effetti specifici di IMC o di una storia di abusi sessuali infantili sui punteggi di FSD nelle donne con Anoressia (Cassioli et al., 2019). Diversi studi hanno valutato lo sviluppo sessuale delle donne con AN, comprese la masturbazione, l’attrazione sessuale, l’interesse per i coetanei e i rapporti sessuali. Per quanto riguarda la masturbazione, la prevalenza variava tra il 13 e il 50% delle donne con AN (Beumont et al., 1981; Rothschild et al., 1991). Rothschild e colleghi (1991) hanno inoltre individuato che le donne anoressiche riportavano anche livelli più bassi di soddisfazione sessuale. Schmidt e colleghi (1995) hanno invece rilevato che le donne anoressiche sperimentavano ritardi in diversi aspetti, come ad esempio stimolazione dei genitali, età del primo bacio, masturbazione e primo rapporto sessuale, rispetto ai controlli sani.
Diversi studi hanno cercato di esplorare le relazioni tra l’IMC e i rapporti sessuali nelle donne con anoressia. Utilizzando il FSFI (The Female Sexual Function Index), Gonidakis e colleghi (2015) hanno trovato correlazioni significative tra il punteggio totale del FSFI e IMC, con un IMC più basso legato ad un funzionamento sessuale più scarso in donne con Anoressia Nervosa. Nello stesso studio, un basso punteggio di IMC era correlato ad un minor numero di fantasie sessuali diurne e contatti sessuali nelle donne con AN (Gonidakis et al., 2015). Pinheiro e colleghi (2010) hanno trovato forti associazioni tra basso IMC e perdita di libido, alti livelli di ansia sessuale e rapporti sessuali più poveri. Per quanto riguarda libido e desiderio sessuale, l’80% delle donne con Anoressia Nervosa in uno studio ha riportato una netta diminuzione della libido dopo la perdita di peso (Beumont et al., 1981).
Alla luce della letteratura inclusa in questa revisione, un approccio biopsicosociale e l’intervento multidisciplinare potrebbero essere di maggior beneficio per le donne che hanno problemi sessuali, oltre che un disturbo di anoressia nervosa..