expand_lessAPRI WIDGET

SURVEY: Covid-dreams: l’attività onirica al tempo del Coronavirus – Partecipa alla ricerca

L'Università La Sapienza di Roma ha sviluppato un progetto di ricerca volto ad indagare le modificazioni nell'attività onirica durante il Covid-19

Di Redazione

Pubblicato il 29 Mag. 2020

Quali effetti la pandemia da COVID-19 e l’isolamento forzato avranno avuto sulle caratteristiche della produzione onirica nella popolazione italiana e sulla qualità del sonno in generale? Aiutaci a scoprirlo!

 

Il periodo che stiamo vivendo, caratterizzato dal diffondersi del Coronavirus, ha comportato enormi cambiamenti nel nostro stile di vita. L’isolamento forzato ha prodotto drastiche modificazioni nelle nostre routine quotidiane, nell’attività lavorativa, nelle relazioni sociali e familiari. Potrebbe aver prodotto delle modificazioni anche sulla nostra attività onirica e, più in generale, sulla qualità del sonno. Il presente studio, avrà la finalità di indagare gli effetti della pandemia da COVID-19 e dell’isolamento forzato sulle caratteristiche della produzione onirica nella popolazione italiana.

Il questionario è anonimo, rivolto a persone maggiorenni, e dovrà essere compilato due volte, ora e quando l’emergenza sarà conclusa. L’indagine prevede la somministrazione di una batteria di test:

  • raccolta di dati anamnestici e relativi ai cambiamenti nelle abitudini quotidiane a seguito dell’inizio della pandemia;
  • il Pittsburgh Sleep Quality Index (PSQI) (Curcio et al., 2013), impiegato per distinguere buoni e cattivi dormitori, comprensivo di un addendum specifico per esperienze traumatiche (PSQI-A, Germain et al., 2005);
  • il Beck Depression Inventory (BDI) (Beck et al., 1996) impiegato per valutare la presenza di sintomi depressivi;
  • lo State-Trait Anxiety Index (STAI) (Spielberger et al., 1983) impiegato per valutare la presenza di ansia di stato e di tratto;
  • un adattamento del Typical Dreams Questionnaire (Nielsen et al., 2003), impiegato per identificare i diversi temi caratterizzanti i contenuti onirici;
  • una serie di domande atte a valutare i cambiamenti autopercepiti nella quantità (numero dei sogni) e qualità (vividezza, bizzarria, intensità emotiva, lunghezza) dell’attività onirica;
  • resoconto scritto, opzionale, dell’ultimo sogno ricordato.

 

PER PARTECIPARE ALLA RICERCA:

CLICCA QUI 9733

 

 

Si parla di:
Categorie
CONSIGLIATO DALLA REDAZIONE
CORONAVIRUS Survey
SURVEY – Coronavirus e stress: come gestisco le emozioni negative – Partecipa alla ricerca

In che modo avranno gestito lo stress e le emozioni negative individui con diversi tratti di personalità? Quali conseguenze avrà comportato il Covid-19?

ARTICOLI CORRELATI
Si può vivere senza ansia?

Eliminare l'ansia non è possibile, ma imparare a conviverci sì. Per riuscirci è d'aiuto fare riferimento ad alcune tecniche di psicoterapia

Dipendenza affettiva e ansia da relazione
Ansia da relazione e dipendenza affettiva

Nelle relazioni sentimentali sono diversi i meccanismi disfunzionali che possono instaurarsi, tra questi la dipendenza affettiva e l'ansia da relazione

WordPress Ads
cancel