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Burnout genitoriale: quali le conseguenze per il genitore e per il bambino 

La genitorialità viene spesso attesa dagli individui come un’esperienza meravigliosa, ma a volte si può andare incontro al cosiddetto burnout genitoriale

Di Giulia Giribono

Pubblicato il 09 Set. 2019

La genitorialità viene spesso attesa dagli individui come un’esperienza meravigliosa, foriera di emozioni positive e di un aumento di significato nella propria vita. Sebbene tali fattori siano presenti, essere genitore può rivelarsi un impegno gravoso per la persona che viene investita di tale ruolo.

 

Lo stress di diventare genitori

Dalla nascita in poi i figli sottopongono i genitori a un livello di stress considerevole, coinvolgendoli nella gestione di eventi stressanti giornalieri, quali fare i compiti e frequentare attività che necessitano di spostamenti, eventi stressanti acuti, quali sfoghi o liti tra fratelli, e possibili eventi stressanti cronici, quali problemi comportamentali o di salute. La costante mancanza delle risorse necessarie per la gestione dei figli può portare il genitore a sviluppare burnout genitoriale.

Tale condizione è definita come uno stato di forte esaurimento relativo al proprio ruolo genitoriale che porta l’individuo a sentirsi emotivamente distaccato dai propri figli e a mettere in dubbio la propria capacità di essere un buon genitore. Al momento attuale la maggior parte degli studi condotti sull’argomento si sono concentrati su quali possano essere i fattori predisponenti allo sviluppo di tale condizione. Tra questi spiccano il porsi lo scopo di essere un genitore perfetto, difficoltà nella gestione delle emozioni e dello stress e la mancanza di supporto emotivo e pratico da parte del partner e della rete sociale più ampia.

Le implicazioni del burnout genitoriale

Uno studio recentemente pubblicato su Clinical Psychological Science è andato invece a indagare quali possano essere le conseguenze del burnout genitoriale sia per i genitori che per i figli. Mikolajczak e colleghi (2019) hanno condotto due studi longitudinali incrociati, il primo dei quai ha indagato nello specifico le conseguenze del burnout genitoriale, mentre il secondo è andato ad analizzare gli effetti comuni e specifici del burnout genitoriale e lavorativo ed è stato utilizzato per testare la robustezza dei dati ottenuti nel primo studio.

Nel primo studio i genitori sono stati reclutati tramite social network, scuole e pediatri per la partecipazione a uno studio relativo al benessere genitoriale. I partecipanti, genitori che parlavano francese e che risiedevano principalmente in Belgio, hanno completato la stessa batteria di questionari online a distanza di cinque mesi e mezzo per tre volte. I questionari andavano a indagare nello specifico la presenza di burnout genitoriale, di pensieri relativi alla fuga, intesa sia come allontanamento dal nucleo familiare sia come suicidio, il grado di trascuratezza rispetto ai bisogni fisici, emotivi ed educativi dei figli e la tendenza a mettere in atto violenza verbale, fisica o psicologica. Data la natura sensibile di molti degli item proposti, i ricercatori hanno valutato anche la tendenza dei partecipanti a rispondere in maniera socialmente desiderabile. Un totale di 2068 partecipanti ha risposto al primo invio della batteria di questionari e 557 partecipanti hanno continuato a rispondere fino al terzo.

Dai dati forniti dai partecipanti è emersa una forte associazione tra burnout genitoriale e tre variabili specifiche, ovvero ideazione di fuga, trascuratezza genitoriale e violenza genitoriale, in cui il burnout genitoriale portava ad un aumento delle tre variabili in ognuna delle tre fasi di somministrazione. I ricercatori hanno evidenziato inoltre una relazione circolare tra burnout genitoriale e trascuratezza genitoriale: la presenza di burnout genitoriale causa di una maggiore trascuratezza genitoriale, la quale porta a sua volta ad un aumento del burnout e così via. La violenza genitoriale è risultata essere una diretta conseguenza del burnout genitoriale. Tali risultati sono stati mantenuti anche nel momento in cui è stata presa in considerazione la tendenza dei partecipanti a rispondere in modo socialmente desiderabile.

Il secondo studio è stato condotto con la stessa procedura online con genitori di lingua inglese provenienti per la maggior parte dal Regno Unito e ha prodotto risultati analoghi. L’insieme dei dati ottenuti evidenzia la probabilità che il burnout genitoriale sia causa di ideazione di fuga, trascuratezza genitoriale e violenza genitoriale, fattori che colpiscono sia i genitori che, di conseguenza, i loro figli. Le implicazioni cliniche della ricerca di Mikolajczak e colleghi (2019) sono particolarmente salienti, in quanto sia la trascuratezza che la violenza genitoriale hanno effetti dannosi a lungo termine sullo sviluppo infantile.

 

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Association for Psychological Science (2019). Parental burnout can lead to harmful outcomes for parent and child. ScienceDaily. Retrieved on August 28, 2019 from HERE
  • Mikolajczak, M., Gross, J. J., & Roskam, I. (2019). Parental Burnout: WhatIs It and Why Does It Matter?. Clinical Psychological Science.
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