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Il dolore negato (2018) di Pier Luigi Gallucci – Recensione del libro

Il dolore negato è quello per la perdita di un animale domestico. Molti di noi non lo riconoscono come un lutto e non si concedono di viverlo come una perdita, quale invece è. Gallucci ci da anche alcuni semplici consigli per affrontare il momento, aiutando gli eventuali bambini coinvolti.

Di Chiara Daldosso

Pubblicato il 20 Lug. 2018

Aggiornato il 31 Dic. 2018 12:08

Il dolore negato è il dolore per la perdita di un animale domestico che molti di noi negano o si negano di provare.

 

Il dolore negato nasce dall’esperienza professionale di uno psicologo psicoterapeuta che più volte ha raccolto e ascoltato il dolore per la perdita di un animale. Spesso le persone arrivavano da lui provando vergogna e non confessando a nessuno che il motivo era “solamente perché è morto il mio gatto”.

Il dolore negato: in realtà è un lutto

Nel primo capitolo Pier Luigi Gallucci ci offre semplici e illuminanti riflessioni sul lutto: così si può definire ogni perdita, compresa quella di un animale domestico, che a tutti gli effetti è stato nostro compagno di vita. Ogni perdita che affrontiamo necessita di un processo di accettazione ed elaborazione del lutto. Significa passare per fasi come la negazione, la rabbia, la paura, la depressione e la tristezza.

Il dolore negato: implica ammettere la nostra fragilità

Nella società odierna assistiamo, senza quasi accorgercene, alla negazione della morte e di tutte le emozioni dolorose che hanno a che fare con essa. Non ci vogliamo entrare in contatto. Non vogliamo integrarla nella nostra quotidianità, perciò è come se negassimo anche la nostra fragilità, sia fisica che emotiva. Di conseguenza molti di noi non si concedono (o concedono agli altri) di soffrire per la perdita del nostro amico a 4 zampe.

Nel libro Il dolore negato, Gallucci evidenzia che molti studi hanno ormai provato che gli animali, specialmente i mammiferi, provano emozioni e sono in grado di sintonizzarsi con gli stati emotivi degli esseri umani. Nella sua esperienza clinica ha raccolto storie di persone fortemente legate ai loro animali anche e proprio perché non si sentivano giudicate da loro, in grado di dare amore e affetto incondizionati come nessuna persona.

Il dolore negato: qualche consiglio

Il libro si conclude illustrando quali sentimenti e pensieri caratterizzano la perdita del nostro animale: tra di essi troviamo il senso di colpa. Può essere molto forte anche in ragione del fatto che un animale domestico dipende da noi per il sostentamento e le cure.

Seguono alcuni consigli pratici per affrontare il momento ed il periodo, come ad esempio spiegare la perdita ai bambini. Anche per loro è venuto meno un compagno di giochi e un componente della famiglia.

Il dolore negato si conclude con una commuovente leggenda dei nativi americani, che descrive bene il meraviglioso e speciale legame tra umani ed animali. È dedicata a tutti coloro che perdono un amico animale, come questo libro.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Gallucci P.L., Il dolore negato (2018), Graphe Edizioni
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