Negli ultimi anni in Italia si assiste ad un incremento dei problemi di salute mentale, in particolare dei sintomi di ansia e depressione, soprattutto nella fascia di età giovanile. Come far fronte al fenomeno?
Sara Sgambati
Questo dato sulla salute mentale indica innanzitutto la necessità di interventi adatti ai bisogni emergenti e specifici delle singole popolazioni di utenti.
“I percorsi clinici della psicologia” rappresenta il continuativo e prezioso lavoro condotto sul campo degli stessi professionisti psicologi-psicoterapeuti dell’AUSL di Modena che hanno contribuito a scrivere il volume. Il libro vuole essere un utile strumento per l’attività clinica svolta con un metodo strutturato, basato su evidenze scientifiche e linee guida, che propone procedure d’intervento validate per i problemi di salute trattati nelle diverse realtà sanitarie. Al suo interno viene descritta la realtà del Servizio di Psicologia dell’Ausl di Modena, attivo da 15 anni, operante in modo trasversale tra i Servizi e tra i Dipartimenti.
Psicologi e psicoterapeuti nel SSN per la salute mentale
Il volume è diviso in tre parti: nella prima è definita la premessa in base alla quale è nato il libro, ovvero il ruolo della Psicologia all’interno del Sistema sanitario Nazionale. In quella centrale viene posta l’attenzione sull’appropriatezza degli interventi e le valutazioni di esito, necessari per un’operatività ed una professionalità che permettano di adeguare le evidenze al contesto operativo. L’ultima è la parte più operativa, ove vengono delineati i percorsi clinici delle diverse problematiche e/o disturbi rilevanti nel contesto sanitario per l’intervento sulla salute mentale.
A questo proposito, sono proposti protocolli operativi specifici dell’età adolescenziale come nel capitolo “Diagnosi e trattamento sugli adolescenti con sintomatologia di tipo depressivo lieve e moderata”, o propri di una particolare fase del ciclo di vita in “Valutazione e trattamento della depressione in gravidanza e nel post-partum”, o ancora di una dipendenza in “Valutazione e trattamento del gioco d’azzardo patologico”.
Inoltre sono approfonditi ambiti specifici di intervento che suggeriscono esperienze quali: interventi di gruppi psicoeducativi per i familiari di pazienti con disturbo borderline della personalità, o specifici dell’ambito ospedaliero come i trattamenti psicologici per pazienti affetti da patologie cardiache, o ancora su un problematica emergente quale il percorso di accompagnamento al cambiamento per uomini autori di violenza di genere in ambito intrafamiliare. Ogni percorso si declina in studi di evidenza e linee guida fino alla valutazione finale dell’intervento, proponendo strumenti tra cui testistiche da poter utilizzare.
Dalla lettura del libro si coglie quanto, grazie ad un’organizzazione e ad un coordinamento dell’attività psicologica, possano divenire operativi degli interventi disciplinari e professionali di comprovata efficacia e scientificità e quanto questi possano integrarsi e raccordarsi con altre discipline e con altri professionisti sui bisogni e sulle richieste dei pazienti e delle loro famiglie. Si coglie il valore aggiunto che i professionisti sono riusciti a realizzare, per una attività psicologica e psicoterapica che si rapporta con le altre discipline, per la progettualità di interventi di prevenzione e cura e soprattutto per offrire risposte ai pazienti e ai loro familiari con attenzione ai benefici e ai costi che questo comporta.