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Ipocondria, ansia per le malattie e disturbo da sintomi somatici. Guida per il clinico e manuale per chi soffre del disturbo – Recensione del libro

'Ipocondria, ansia per le malattie e disturbo da sintomi somatici' è un testo completo: è allo stesso tempo strumento formativo, di auto-aiuto e terapeutico

Di Giuseppe Murelli

Pubblicato il 01 Dic. 2017

Aggiornato il 01 Lug. 2019 14:28

L’affidabilità degli autori Daniela Leveni, Marco Lussetti e Daniele Piacentini è stato ciò che mi ha convinto a iniziare la lettura di Ipocondria, ansia per le malattie e disturbo da sintomi somatici. Guida per il clinico e manuale per chi soffre del disturbo.

 

L’ ipocondria, o ansia per la salute, è certamente il disturbo emotivo più sottovalutato e trascurato; a fronte del grande numero di persone che ne soffrono, solo una piccola minoranza trova una risposta appropriata ed efficace alla propria sofferenza, che è reale e spesso anche grave, e al bisogno di star bene.

Quando quattro anni fa lessi la prima edizione del manuale (all’epoca intitolato Ipocondria, guida per il clinico e manuale per chi soffre del disturbo) rimasi stupito dalla chiarezza e dalla completezza dei contenuti. Di fronte a un numero sempre crescente di manuali accademici e di libri di auto-aiuto per i pazienti, temevo di incappare in un insieme di informazioni sconnesse o difficilmente utilizzabili in seduta con un paziente.

L’affidabilità degli autori Daniela Leveni, Marco Lussetti e Daniele Piacentini è stato ciò che mi ha convinto a iniziare la lettura di Ipocondria, ansia per le malattie e disturbo da sintomi somatici. Guida per il clinico e manuale per chi soffre del disturbo.

Ipocondria, ansia per le malattie e disturbo da sintomi somatici. – La struttura del manuale

Quello che poi ho trovato leggendolo è stata una suddivisione intelligente del manuale in due parti (come suggerito dal titolo): una per il clinico, inizialmente più concettuale e teorica e successivamente pratica e dettagliata, e una per il paziente, chiara, pratica ed esaustiva. Entrambe le parti sono ricche di casi clinici ed esempi che permettono sia al paziente che al clinico meno esperto di avvicinarsi ai concetti e alle strategie con semplicità.

Questa nuova edizione, arricchita dalla saggia presentazione di Paolo Michielin, riprende il sentiero di quella precedente mantenendo la separazione delle due parti, aggiornate alle nuove categorie diagnostiche del DSM 5 e con riferimenti alle nuove tecniche metacognitive sviluppate da Adrian Wells. L’intento degli autori è quello di fornire agli specialisti e ai pazienti indicazioni chiare ma flessibili per un disturbo psicologico più frequente di quanto spesso ritenuto e, soprattutto, più frequentemente ignorato sia dai pazienti che dai clinici. Mentre infatti crescono come funghi i manuali per il trattamento della depressione o del disturbo da attacchi di panico, l’ ipocondria, o meglio il disturbo d’ansia per la salute, viene ancora messo nel dimenticatoio, un po’ come se anche gli addetti ai lavori lo considerassero poco importante e quindi trascurabile. Questa lacuna viene prontamente colmata con un approccio a più livelli che si rifà, come descritto nella presentazione, alle linee guida NICE del programma IAPT inglese.

Il manuale per il paziente, dopo un importante capitolo introduttivo di motivazione al trattamento, permette di venire guidati passo passo nella comprensione del disturbo, nella valutazione della sua entità e nei processi di cambiamento attraverso l’identificazione e l’interruzione di sette circoli viziosi. A questo si aggiunge una parte dedicata al rimuginio e alla prevenzione delle ricadute. In modo pratico e lineare la semplice lettura del manuale può già essere sufficiente per alcuni pazienti, o può rappresentare la presa di consapevolezza per rivolgersi al giusto professionista.

La guida per il clinico mantiene lo stesso approccio lineare guidando il professionista verso una comprensione di livello sempre superiore (la sindrome, i possibili trattamenti, il modello cognitivo, il modello metacognitivo) fino ad una dettagliata presentazione dei passaggi del trattamento dell’ ipocondria: in questo modo il clinico viene guidato per tutte le diverse fasi, dalla presa in carico alla dimissione. La presenza di questa parte del manuale fornisce inoltre, ai pazienti che lo desiderano, una comprensione e un consenso informato maggiori di quello che possono aspettarsi da un trattamento cognitivo-comportamentale per il disturbo d’ansia per la salute.

Il risultato finale è un testo completo che può rivelarsi allo stesso tempo uno strumento formativo, di auto-aiuto e terapeutico. Gli autori, con la loro pluriennale esperienza in psichiatria, forniscono contributi importanti e li esprimono in modo da essere alla portata di tutti. Offrono così, sia per i clinici che per i pazienti, un bagaglio di conoscenze e strategie applicabile non solo in terapia ma generalizzabile alla vita, incrementando la cassetta degli attrezzi che favorisce un buon funzionamento e una migliore qualità di vita.

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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
  • Leveni, D., Lussetti, M. e Piacentini, D. (2017) Ipocondria, ansia per le malattie e disturbo da sintomi somatici. Guida per il clinico e manuale per chi soffre del disturbo. Edizioni Erickson
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L' ipocondria consiste in un disturbo d'ansia caratterizzato dalla costante preoccupazione di essere malati e dalla continua ricerca di rassicurazioni.

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