expand_lessAPRI WIDGET

Il narcisista allo specchio: come valuta gli altri narcisisti?

Quando i narcisisti giudicano gli altri narcisisti li considerano poco simpatici ma questa antipatia è meno forte e genera giudizi meno severi

Di Serena Mancioppi

Pubblicato il 02 Ott. 2015

Quando a giudicare il narcisismo degli altri è un narcisista potremmo ragionevolmente aspettarci un classico “due pesi e due misure”, e invece è proprio il narcisismo altrui a non disturbarlo e ad indurlo ad ammorbidire i suoi impietosi giudizi.

Studi precedenti su come i narcisisti vedono gli altri hanno dato risultati contrastanti. Questa serie di studi è volta a fare maggiore chiarezza sull’argomento usando diverse metodologie, tra cui l’uso dei social.

La ricerca, apparsa su Social Psychological and Personality Science, consiste in tre studi distinti volti a determinare la relazione tra valutatore narcisista e target narcisista.
Il primo studio ha esaminato 75 studenti di psicologia. Gli studenti sono stati sottoposti alla Narcissistic Personality Inventory (NPI) che ha permesso di distinguerli in un gruppo sperimentale e in uno di controllo, entrambi i gruppi hanno poi valutato la simpatia di 16 ipotetiche personalità (8 narcisistiche e 8 non narcisistiche). Gli studenti narcisisti hanno espresso opinioni meno radicali sui target narcisisti rispetto al gruppo di controllo: cioè i narcisisti hanno ricevuto giudizi sfavorevoli rispetto ai non-narcisisti, ma significativamente meno che nel gruppo di controllo.

Il secondo studio ha testato 82 studenti di psicologia. Le domande erano simili a quelle del primo studio, ma in questo caso i soggetti ipotetici valutati erano solo due, un narcisista e un non-narcisista, e le personalità di entrambi erano più complesse (20 tratti ciascuna).
I risultati sono sovrapponibili a quelli dello studio precedente.

L’ultimo studio, che ha coinvolto 89 studenti di psicologia, ha voluto verificare se i risultati precedenti fossero ripetibili in un ambiente più realistico: Facebook. Agli studenti è stata somministrata la NPI, successivamente hanno valutato dei profili Facebook preconfezionati. Tutti i profili, narcisistici e non, sono stati giudicati negativamente, sia dal gruppo di studenti narcisisti che dal gruppo di controllo; inoltre i profili narcisistici sono stati valutati come più sgradevoli.

Complessivamente gli studi dimostrano che narcisisti e non-narcisisti sono d’accordo nel valutare i narcisisti come poco simpatici, ma per i narcisisti questa antipatia è meno forte e genera giudizi meno severi. Infatti i narcisisti, rispetto ai controlli, dimostrano di essere significativamente meno disturbati da target narcisistici e anche di apprezzare in misura minore personalità target non narcisistiche. In ogni studio tratti significativi rispetto alla presenza o all’assenza di narcisismo hanno avuto minor peso nella formulazione dei giudizi da parte dei soggetti narcisisti.

Insomma, forse uno degli elementi che permette al narcisista di compiacersi della sua immagine riflessa è il riuscire a sottovalutare gli aspetti più antipatici di sé, e questo sembra valere anche quando si vede riflesso nei comportamenti di un altro.

 

ARTICOLO CONSIGLIATO:

Narcisismo: da dove origina? Attenti ai genitori!

BIBLIOGRAFIA:

Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
Serena Mancioppi
Serena Mancioppi

Psicologa Psicoterapeuta Sistemico Relazionale e Cognitivo-Evoluzionista

Tutti gli articoli
ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel