Scovare le menzogne non è semplice: in letteratura è appurato che le percentuali di accuratezza nel riconoscimento della menzogna sono solo lievemente superiori alla percentuale del caso. Tuttavia riconoscere la menzogna in gruppo può facilitare la vita.
Uno studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) ha dimostrato che i gruppi sarebbero più competenti rispetto al singolo individuo nell’identificare e riconoscere la menzogna. E la cosa più interessante è che il fattore che spiegherebbe questo vantaggio comunitario sta proprio nella discussione di gruppo.
In due esperimenti a partire dalla visione di videoregistrazioni i soggetti dovevano cercare di riconoscere frasi menzognere sia individualmente che in gruppi di tre persone: i gruppi risultarono significativamente più accurati nello scovare le menzogne rispetto a individui singoli.Un terzo studio ha confermato lo stesso trend di risultati nel caso di menzogne ad altro rischio: è dimostrato, dunque, che i gruppi sarebbero più competenti sia nella rilevazione delle bugie bianche “innocenti” che di bugie più complesse e ad alto rischio per il mentitore.
Infine il quarto esperimento ha analizzato le ragioni sottostanti a questa maggiore competenza dimostrata dai gruppi: sarebbe proprio la discussione di gruppo a elicitare lo sviluppo di riflessioni e osservazioni più articolate per arrivare ad un assessment più accurato della menzogna e della verità.
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BIBLIOGRAFIA:
- Nadav Klein, Nicholas Epley. Group discussion improves lie detection. Proceedings of the National Academy of Sciences, 2015; 201504048 DOI: 10.1073/pnas.1504048112