expand_lessAPRI WIDGET

Naturalmente infertile: storie di strade e di sogni – Recensione

Un libro che racconta le storie di diverse coppie nel cammino verso la genitorialità, con la speranza e la voglia di ripartire superando tutti gli ostacoli

Di Marina Morgese

Pubblicato il 16 Dic. 2014

Leggere questo libro significherebbe non sentirsi sole, significherebbe rispecchiarsi nelle parole di altre donne e sentirsi supportate. Per chi è fermo a quello Stop, “Naturalmente infertile” e Strada per un sogno potrebbero dare più sicurezza e più determinatezza nel riprendere la marcia.

[blockquote style=”1″]Quella porta, di quell’ospedale milanese, quella mattina mi ha cambiato la vita. Sentivo che la mia strada sarebbe stata lunga, tortuosa e complessa, ma come tutti speravo di uscire da quella porta e di chiudermela alle spalle velocemente. Velocemente… Ecco è proprio la fretta di riuscire a ottenere una gravidanza che sconvolge la vita. La normalità si spacca in mille pezzi.[/blockquote]

Queste sono le parole di una delle protagoniste del libro “Naturalmente infertile”. Un libro che parla alle donne e alle coppie, quelle donne e quelle coppie che nei propri progetti di vita hanno dovuto fermarsi un attimo, raccogliere le proprie forze e ripartire più determinate di prima. 

Il libro, scritto da Stefania di Tusco e Luisa Musto infatti, racconta le storie di donne e di coppie che, per diversi motivi, hanno incontrato un ostacolo nel loro cammino: il non poter avere figli. Tra le righe si legge del dolore, della sofferenza e dei sensi di colpa che caratterizzano questo duro confronto con la realtà. Tuttavia queste coppie hanno in comune un altro particolare: la scoperta della PMA (Procreazione Medicalmente Assistita).

 

I diversi cammini di vita ripartono da qui: da una speranza, dalla voglia di sentirsi e credersi di nuovo genitori.

Le voci dei protagonisti di questo libro danno luce a diverse storie: matrimoni felici, malattie, separazioni e riconciliazioni, in cui l’ unica costante è il voler avere un figlio. Le loro storie non si fermano col libro: le protagoniste e altre donne ancora hanno condiviso e condividono i loro vissuti su un forum, Strada per un sogno, punto di incontro per chi ha intrapreso già, o intende farlo, la strada della PMA.

Incuriosita, mi sono dedicata all’esplorazione del forum, diverse le discussioni aperte: dal parere degli esperti, alle opinioni di chi a quegli esperti si è rivolto; dalle mamme grazie all’eterologa, alle gioie della gravidanza, e così via, con discussioni anche sul tema di affido e adozione. Già, perchè non sempre la PMA porta ai risultati tanto desiderati ma, come si legge anche nelle storie del libro, il desiderio di amare un piccolo può andare oltre e, attraverso un cambio di rotta, si possono iniziare pratiche di adozione o affido.

Consiglio la lettura del libro, oltre che agli operatori (quale modo migliore di conoscere un vissuto se non attraverso un racconto in prima persona del protagonista?), soprattutto alle coppie e alle donne che credono di aver trovato un segnale di Stop alla propria genitorialità. Dopo uno Stop, con calma, si può sempre ripartire. 

Leggere questo libro significherebbe non sentirsi sole, significherebbe rispecchiarsi nelle parole di altre donne e sentirsi supportate. Per chi è fermo a quello Stop, “Naturalmente infertile” e Strada per un sogno potrebbero dare più sicurezza e più determinatezza nel riprendere la marcia.

Buona lettura!

 

ARTICOLO CONSIGLIATO:

La qualità della vita delle coppie che decidono di adottare 

 

BIBLIOGRAFIA:

  • Tosca, S., & Musto, L. (2014). Naturalmente infertile. Storie di strade e di sogni. Graphe Edizioni
Si parla di:
Categorie
SCRITTO DA
Marina Morgese
Marina Morgese

Caporedattrice di State of Mind

Tutti gli articoli
ARTICOLI CORRELATI
WordPress Ads
cancel