La rabbia può essere un segnale di minaccia potenziale, per questo motivo i nostri sensi promuovono un'elaborazione cerebrale dello stimolo.
Secondo una recente ricerca i bambini preferiscono ascoltare le voci dei loro coetanei. I ricercatori ipotizzano anche che i suoni della voce dei coetanei siano ascoltati con più interesse dai neonati in quanto suoni che anche loro potrebbero emettere
Secondo un recente studio, i bambini bilingue, rispetto ai coetanei monolingue, discriminerebbero meglio i suoni e identificherebbero meglio le voci.
La comunicazione delle proprie emozioni può avvenire attraverso il corpo e nello sport può essere utile mascherarle per non essere sconfitti dall'avversario
All’interno della relazione pericolosi sono quei meccanismi comunicativi basati sulla disconferma, ovvero sulla negazione dell’esistenza dell’altro.
Secondo un recente studio, gli adulti avrebbero difficoltà nel riconoscere le bugie dei bambini e i genitori ne avrebbero di più nel caso dei loro figli