Alcuni studiosi si sono chiesti se vi fosse una disfunzione del sistema dei neuroni specchio alla base dei problemi relazionali che caratterizzano l’autismo
Possiamo vedere l’efficacia di una psicoterapia anche grazie a tecniche neurofisiologiche che consentono di osservare i cambiamenti neurobiologici.
Cosa accade alle nostre emozioni quando la loro espressione somatica è parzialmente ostacolata dall’utilizzo delle mascherine?
In “Specchi nel cervello” si illustra, su solide basi scientifiche, una teoria sulla capacità di comprendere degli organismi dotati di sistema nervoso
Nel libro “Specchi nel cervello”, Rizzolatti e Sinigaglia mostrano come i neuroni specchio siano implicati anche nel capire cosa l’altro prova e come.
Una ventina d’anni dopo la straordinaria scoperta dei Neuroni Specchio, il mondo scientifico si interroga ancora su quale sia il loro modo di funzionare: dalla teoria motoria del riconoscimento delle azioni alla teoria cognitiva, uno sguardo al dibattito.
Studi recenti nell’ambito delle neuroscienze suggeriscono che il fenomeno del cyberbullismo potrebbe essere il risultato di un deficit nel sistema di neuroni specchio, responsabile delle nostre risposte empatiche, dovuto al tempo sempre maggiore trascorso online dagli adolescenti invece che in relazioni reali.
La neuroestetica cerca di individuare i meccanismi neurali implicati nella percezione delle opere d’arte sia figurative che astratte.
Nella pratica clinica, i neuroni specchio sono alla base di numerosi aspetti comportamentali e cognitivi dell’uomo e rimangono oggetto di numerosi studi
I risultati emersi da un recente studio mettono in discussione le precedenti teorie sull’imitazione dei neonati, dando supporto alle prime tesi di Piaget.
Nel libro viene descritta la simulazione incarnata, intesa come meccanismo funzionale del cervello che consente di comprendere il senso delle azioni altrui.
Nel disturbo dello spettro autistico, la cognizione motoria sembra compromessa: non si fa affidamento alle vie motorie ma a dei processi più inferenziali.
Le ricerche sui neuroni specchio hanno dato inizio a un nuovo modo di vedere il comportamento umano, l’intelligenza, il pensiero e le emozioni -Neuroscienze
Gli autori del libro ci accompagnano alla scoperta dei neuroni specchio, basi per una spiegazione di come l’uomo comprenda le azioni e le emozioni altrui.
A Genova, nei mesi di giugno e di luglio, due incontri formativi sulla Self Mirroring Therapy in caso di Disturbi da Attacchi di Panico e in caso di DOC.
La ricerca indaga la relazione tra la compromissione dell’espressione mimica delle emozioni e la ridotta capacità di provare le stesse in pazienti con SLA
Nell’ambito della Settimana della Salute Mentale Mat 2014, il 24 Ottobre si è svolto a Modena il Congresso sull’uso della canzone in contesti psicoterapici