Disturbi alimentari: Frank, DeGuzman e colleghi, con uno studio recentemente pubblicato su JAMA Psychiatry, hanno cercato di capire meglio i circuiti neurali coinvolti nei disturbi dell'alimentazione. Il circuito del reward sembra avere un ruolo centrale
L’ultimo studio condotto dal BEIP ha dimostrato che esistono traiettorie divergenti nello sviluppo dei bambini rimasti in istituto e quelli inseriti in famiglie affidatarie. È difficile il paragone con le case di accoglienza per migranti, ma questi dati fanno riflettere sulle condizioni di affido dei minori migranti.
L'ultimo studio BEIP ha indagato gli effetti sulla salute mentale della deprivazione emotiva nei bambini istituzionalizzati nel periodo di passaggio all'adolescenza. I risultati hanno evidenzato traiettorie di sviluppo divergenti tra i bambini rimasti in istituto rispetto a quelli inseriti in famiglie affidatarie.
Sono numerosi gli Stati, soprattutto americani, nei quali le conseguenze psicologiche dell'aborto vengono enfatizzate e usate come fattore disincentivante. Un recente studio condotto presso l'Università del Maryland dimostra però che tale relazione non è sempre vera, in particolare nel caso della depressione.
Per la prima volta alcuni ricercatori, tramite risonanza magnetica, hanno mostrato che i bambini affetti da sindrome dell' X Fragile presentano una sostanza bianca meno sviluppata rispetto ai bambini senza tale condizione. Questa differenza cerebrale, correlata al disturbo, è riscontrabile già in età neonatale.
Uno studio dimostra come i dipendenti da cocaina siano più vulnerabili alle ricadute tra due giorni e un mese di astinenza, e tra uno e sei mesi